Quota 100 è la nuova pensione anticipata introdotta dal decreto 4 2019 convertito in legge 26 2019. Consente di accedere alla pensione con 62 anni compiuti e 38 anni di contribuzione , anche cumulando i contributi versati in Gestioni INPS diverse. Ma quali tipi di contributi (effettivi, figurativi, volontari) sono necessari?
La circolare 11 2019 dell'INPS precisa che : "Ai fini del perfezionamento del requisito contributivo è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell’assicurato, fermo restando il contestuale perfezionamento del requisito di 35 anni di contribuzione utile per il diritto alla pensione di anzianità, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico."
Quindi per il requisito dei 38 anni richiesto a tutti gli assicurati, sono validi tutti i tipi di contributi: effettivi, figurativi e volontari.
Per il requisito dei 35 anni (che di fatto interessa solo i lavoratori del settore privato -art. 22, comma 1, lett. b), L. 153/1969- a meno che non scelgano di calcolare la pensione interamente con il metodo contributivo, meno vantaggioso, anche se hanno versato anche prima del 1996) sono utili:
- i contributi obbligatori,
- i contributi volontari,
- i contributi da riscatto (es. riscatto laurea) e
- i contributi figurativi con l' esclusione però dei contributi di disoccupazione indennizzata (cioè i periodi di ASPI - NASPI - DISCOLL) e malattia. Quindi i contributi figurativi di cassa integrazione in deroga e mobilità possono essere utilizzati.
Ai fini del perfezionamento dei 38 anni , va ribadito, invece, sono utili tutti i contributi figurativi (disoccupazione indennizzata, malattia, mobilità, integrazione salariale, ammortizzatori sociali in deroga, contratto di solidarietà, disoccupazione speciale edile, servizio militare, maggiorazioni contributive per gli invalidi civili e aumenti di servizio connessi ad alcune attività lavorative).
In tema di cumulo contributivo va ricordato anche che essendo Quota 100 richiedibile solo dagli iscritti a Gestioni INPS sia del settore pubblico che privato (assicurazione generale obbligatoria -AGO- gestioni speciali dei lavoratori autonomi, gestione separata dell'Inps e fondi sostitutivi ed esclusivi dell'assicurazione generale obbligatoria) , non sono conteggiabili i periodi maturati presso le Casse private , che invece sono utili per la maturazione della pensione di vecchiaia o per le altre forme di pensione anticipata (L. Fornero)