Nelle Associazioni sportive dilettantistiche i rapporti di lavoro hanno inquadramenti particolari e diversificati che possono godere di un trattamento fiscale e previdenziale agevolato, nel rispetto di determinate condizioni e requisiti.
Le normative vigenti relative alla fattispecie delle collaborazioni coordinate in ambito amministrativo-gestionale per le ASD , come possono essere ad esempio per mansioni di segreteria , contabilità , manutenzionem prevedono una serie di adempimenti di carattere formale, a differenza delle prestazioni prettamente sportive rese dai soci e collegate ai fini istituzionali della società.
In particolare il responsabile che voglia instaurare una collaborazione ad esempio con una segretaria per il tesseramento e il pagamento delle quote e dei corrispettivi mensili da parte di soci o con un custode degli impianti sportivi dovrà:
- effettuare la comunicazione preventiva al Centro per l'Impiego territorialmente competente;
- deliberare la decisione di dare l'incarico, in sede di consiglio direttivo della ASD, prima di instaurare la collaborazione
- predisporre un contratto di collaborazione da sottoscrivere e consegnare al collaboratore
- al momento del versamento del compenso farsi rilasciare autocertificazione dal collaboratore relativamente al non superamento della soglia non imponibilità, pari a euro 7.500,00 annui (10.000 dal 1.1.2018)
- predisporre la "Certificazione Unica" dei compensi erogati nell'anno solare da rilasciare al collaboratore;
- predisporre elaborazione e trasmissione telematica del modello 770 per i ai compensi erogati nell'anno solare, indipendentemente dall'importo;
- istituzione e tenuta del Libro Unico Lavoro;
- adempimenti in materia di privacy (D.Lgs. n. 196/2003) e sicurezza sui luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008), oltre che in materia di certificato penale antipedofilia (art. 2, D.Lgs. n. 39/2014).
ATTENZIONE Va segnalato che dal 1 luglio 2018 il pagamento dei compensi deve essere effettuato con mezzi tracciabili (bonifico, carta di credito, vaglia postale, ordine di pagamento in contanti in banca) ai sensi della legge n. 208 2017 e delle disposizioni in materia di antiriciclaggio.