Per la quotazione di una PMI lo strumento piu’ efficace è rappresentato dal mercato AIM , mercato regolamentato da Borsa Italiana rivolto alle piccole-medie imprese italiane con alto potenziale di crescita.
Il sistema di quotazione è molto piu’ snello rispetto a quello dei mercati:
- MTA - Mercato Telematico Azionario - rivolto alla quotazione di imprese con capitalizzazione medio-grande, a fronte del raggiungimento di alcuni requisiti di base.
- MIV (Mercato degli Investment Vehicles), mercato rivolto ai cosiddetti veicoli di investimento quali, tra gli altri, fondi di private equity, investment company, fondi chiusi immobiliari e SPAC-Special Purpose Acquisition Company
Il percorso per la quotazione sul mercato AIM è più rapido e flessibile ma al contempo tutela gli investitori, grazie ad un efficiente impianto regolamentare che risponde ai bisogni delle piccole imprese e degli investitori specializzati.
AIM Italia è un MTF (Multilateral Trading Facility), cioè un mercato regolamentato da Borsa Italiana.
Per essere ammessi alla quotazione non è necessario pubblicare il prospetto informativo e dopo la quotazione si è esonerati dai resoconti trimestrali ma solo bilancio e relazione semestrale.
La figura chiave per la quotazione è il NOMAD - Nominated Adviser che è il soggetto che guida la società nel percorso di quotazione, ne valuta l’appropriatezza ed è responsabile nei confronti della Borsa Italiana.
Altro fattore importante è che non vengono richiesti limiti dimensionali ne’ requisiti particolari di corporate governance, né infine requisiti economico-finanziari specifici.
Il flottante, cioè la soglia delle azioni che si rende disponibile per la negoziazione in Borsa, puo’ essere anche solo del 10% (mentre per gli altri mercati è del 25% elevato al 35% per il segmento STAR del Mercato MTA di Borsa Italiana)
Per le agevolazioni fiscali concesse dalla Legge di Bilancio rimandiamo all'articolo Quotazione in Borsa PMI: 50% di credito di imposta sui costi di IPO