Per effetto del decreto legislativo n.150 2015 del Jobs act chi è disoccupato deve dichiarare la propria immediata disponibilità al lavoro per avvalersi dei servizi del Centro per l'impiego ai fini di una ricollocazione nel mondo del lavoro. Viene infatti offerto alle persone prive di impiego di stipulare il Patto di servizio personalizzato, che definisce un preciso percorso di misure di orientamento e formazione e che prevede poi da parte del lavoratore l'impegno ad accettare una eventuale offerta di lavoro"congrua", cioe adatta al profilo professionale del lavoratore.
La DID puo essere fatta in tre modi:
- sul portale Anpal (con o senza Pin Inps), nell'area riservata
- sui portali regionali, laddove già previsto dai sistemi informativi regionali;
- recandosi personalmente presso il Centro per l'impiego
E' disponibile anche un servizio assistenza e informazioni al numero verde 800.000.039 dalle 9 alle 18, dal lunedì al venerdì o scrivendo al seguente indirizzo email : [email protected]. Inoltre sul sito è disponibile un video tutorial che illustra la procedura.
DID con Pin Inps
L'utente presenta la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID) registrandosi al portale nazionale Anpal, inserendo username e password e selezionando nell'area riservata "dichiarazione di immediata disponibilità". Quindi procede all'autenticazione tramite il Pin Inps ed inserisce le informazioni richieste circa le esperienze professionali e lavorative, utili anche al calcolo dell'indice di profilazione quantitativo.
La procedura si conclude con la prenotazione dell'appuntamento presso il centro per l'impiego per la stipula del patto di servizio personalizzato .
DID senza Pin Inps
Se l'utente non è in possesso del Pin Inps è prevista una procedura semplificata per dichiarare l'immediata disponibilità al lavoro: l'utente si registra sul portale nazionale Anpal, inserisce username e password e dichiara l'immediata disponibilità al lavoro, che viene acquisita con riserva.
Al momento del primo contatto con il centro per l'impiego, l'utente sarà invitato a confermare lo stato di disoccupazione e a convalidare l'autenticazione, munito di un documento d'identità. Una volta effettuato questo riconoscimento, lo stato di disoccupazione decorre dal momento della DID sul portale nazionale.La DID può essere resa sul portale Anpal anche dalle persone non disoccupate ma a rischio di disoccupazione, ad esempio i lavoratori dipendenti che hanno ricevuto la comunicazione di licenziamento e può già essere resa durante il periodo di preavviso di licenziamento.
CHI NON DEVE PRESENTARE LA DID
- Chi beneficia di una prestazione a sostegno al reddito non deve rendere la DID sul portale Anpal, poiché la presentazione all'Inps di una domanda di Naspi - Nuova assicurazione sociale per l'impiego, oppure di DIS-COLL, cioè l'indennità di disoccupazione per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata, o di indennità di mobilità equivale ad aver dichiarato la propria immediata disponibilità al lavoro presso i servizi per l'impiego.
- Per ottenere prestazioni e agevolazioni sociali o sanitarie, chi è disoccupato non deve dichiarare la propria disponibilità al lavoro. Infatti la condizione di "non occupazione" è la condizione di coloro che non sono occupati ne come dipendenti ne come lavoratori autonomi, oppure di coloro che, pur lavorando abbiano un reddito annuo inferiore ad euro 8.000, per il lavoro subordinato o parasubordinato, e ad euro 4.800 per il lavoro autonomo. In quest'ultimo caso, i servizi sociali o sanitari che chiedono di dichiarare la condizione di "non occupazione" devono accettare l'autocertificazione dell'utente (art. 19 comma 7 del d. lgs. 150/2015), che provvederanno eventualmente poi a verificare.