A norma dell'art. 18 del DL. 81/2014 l'agevolazione è riservata:
- alle imprese residenti in Italia (indipendemente dalla forma societaria o dal regime contabile)
- alle stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti
- agli enti non commerciali per l’attività commerciale esercitata
- l'acquisto di nuovi macchinari e nuove apparecchiature compresi nella divisione 28 della Tabella ATECO 2007
- effettuati nel periodo compreso dal 25/06/2014 al 30/06/2015
- eccetto quelli di importo unitario inferiore a €. 10.000 (l’ammontare minimo va verificato in relazione a ciascun progetto di investimento e non ai singoli beni che lo compongono)
- che siano destinati a strutture aziendali situate nel territorio nazionale.
- sulla quota di spese, nell'anno, eccedente la media degli investimenti in beni strumentali realizzati nei 5 periodi d’imposta precedenti
- con facoltà di escludere dalla media l'esercizio in cui l'investimento è stato più elevato
- la realizzazione dei macchinari in economia o mediante contratto di appalto.
- i beni acquisiti in leasing .
Il credito d'imposta ottenuto con l'agevolazione può essere usato dalla Società in compensazione con altri pagamenti nel modello unico F24:
- in tre quote annuali di pari importo
- con codice tributo “6856” (Ris. Min. n. 96/E/2015).
Di seguito due esempi
investimenti beni strumentali nuovi 2010→ 40.000 euro
investimenti beni strumentali nuovi 2011→ 100.000 euro
investimenti beni strumentali nuovi 2012→ 5.000 euro
investimenti beni strumentali nuovi 2013→ 30.000 euro
investimenti beni strumentali nuovi 2014→ 50.000 euro
1. Agevolazione contando la media di tutti e 5 i periodi d'imposta precedenti
La media ponderata degli investimenti sarebbe pari a: (40.000+100.000+5.000+30.000+50.000) / 5 = 45.000 euro
Ipotizzando acqusito di macchinari nuovi rientranti nella categoria 28 del codice ateco acquistato nei primi mesi del 2015 (prima pertanto della scadenza del 30 giugno 2015) pari a 80.000 l'agevolazione è pari a:
80.000-45.000 = 35.000 euro per 15% = 5.250 euro di credito d'imposta
2. Agevolazione senza contare l'investimento più elevato nei 5 precedenti periodi d'imposta
Considerando gli stessi dati di prima, eliminando dalla media il periodo d'imposta con investimento più elevato, la media ponderata degli investimenti è pari a: (40.000+5.000+30.000+50.000) / 4 = 31.250 euro
Ipotizzando l'acqusito di macchinari nuovi rientranti nella categoria 28 del codice ateco 2007 acquistato nei primi mesi del 2015 (prima pertanto della scadenza del 30 giugno) pari a 80.000 l'agevolazione è pari a:
80.000- 31.250 =48.750 euro per 15% = 7. 312 euro di credito d'imposta
Tremonti Quater in UNICO SC 2016
Il credito d’imposta per investimenti in macchinari con le caratteristiche oggettive per beneficiare della Tremonti quater effettuati nel 2014, sono compensabili in F24 dal 01/01/2016, pertanto il valore del credito già esposto in Unico 2015 deve essere riportato integralmente nel modello UNICO SC 2016, in quanto non è stato possibile utilizzarlo in compensazione nel corso dell’esercizio 2015.
In particolare, la Società deve inserire:
- nel rigo RU1, colonna 1→il codice A9
- nei righi RU2 e RU12 → l’importo complessivo del credito.