Al momento della verifica finale sulla conoscenza di base della lingua e delle leggi e usi italiani vengono attribuiti al cittadino straniero i crediti finali, che possono portare a considerare ameno adempiuto l' accordoinizialmente firmato.
I casi sono tre
a) crediti superiori a 30 e conseguimento del livello A2 della conoscenza della lingua italiana parlata e conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia: estinzione dell’accordo per adempimento. Se i crediti sono pari o superiori a quaranta sono riconosciuti premi per specifiche attività culturali e formative;
b) con crediti finali superiori a zero ma inferiori a 30 (ovvero non sono stati conseguiti i livelli della conoscenza della lingua italiana parlata, della cultura civica e della vita civile in Italia), l'accordo è prorogato di un anno
.La sucessiva verifica verrà effettuata un mese prima della scadenza dell’anno di proroga. Qualora non sia comunque adempiuto l’accordo, il Prefetto decreta l’inadempimento parziale, di cui l’autorità competente tiene conto per l’adozione dei provvedimenti discrezionali in materia di immigrazione;
c) con crediti finali pari o inferiori a zero, è decretata la risoluzione dell’accordo per inadempimento, con la revoca del permesso di soggiorno o il rifiuto del suo rinnovo e l’espulsione dello straniero dal territorio nazionale.
Qualora lo straniero non sia espellibile, si tiene conto dell’inadempimento per l’adozione dei provvedimenti discrezionali in materia di immigrazione.
Alcuni cittadini stranieri sono esentati dalla verifica , si tratta in particolare dei cittadini in possesso di permessi di soggiorno delle seguenti categorie:
- permesso di soggiorno per asilo, per richiesta di asilo, per protezione sussidiaria, per motivi umanitari, per motivi familiari,
- permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo,
- carta di soggiorno per familiare straniero di cittadino dell’Unione europea.