HOME

/

FISCO

/

INTERPELLO 2024

/

IN QUALI CASI LE ISTANZE DI INTERPELLO SONO INAMMISSIBILI?

In quali casi le istanze di interpello sono inammissibili?

Inamissibilità istanza di interpello l'elenco e i chiarimenti dell'Agenzia nei casi di inamissibilità degli interpelli

Ascolta la versione audio dell'articolo

L'interpello è un'istanza che può essere promossa dal contribuente quando desidera interpellare l'Amministrazione Finanziaria per conoscere la soluzione nel caso in cui ci siano dubbi interpretativi. Si segnala che in un tentativo di avvicinarsi ai contribuenti, l'Agenzia delle Entrate sta pubblicando sul proprio sito le risposte agli interpelli che le vengono sottoposti, così da rendere pubblico il chiarimento fornito.

Tornando sul tema della cause di inamissibilità, il decreto legislativo 156/2015-Revisione della disciplina degli interpelli ha modificato tale disciplina e l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti nella Circolare 9/E/2016. In merito all'inammissibilità, una delle novità contenute nel D. Lgs 156/2015 è proprio la modifica a tale disciplina. Il legislatore infatti, per esigenze di tutela del contribuente e di maggiore certezza del diritto, ha previsto che le ipotesi di inammissibilità siano tassativi.

Di seguito l'elenco delle ipotesi:

carenza dei dati identificativi dell’istante e mancanza della descrizione puntuale e specifica della fattispecie (si ricorda che detti requisiti non sono regolarizzabili)
mancanza di preventività
mancanza delle condizioni di obiettiva incertezza

reiterazione di istanze per le quali il contribuente abbia già ottenuto un parere. Si tratta, in particolare, dei casi in cui il contribuente si limita a richiedere una revisione delle risposte ricevute senza rappresentare circostanze di fatto o di diritto nuove rispetto a quelle evidenziate nella precedente istanza;

presentazione di istanze che vertono su materie oggetto delle procedure espressamente escluse dalla disciplina comune degli interpelli
istanze che interferiscono con l’esercizio dei poteri accertativi, perché vertenti su questioni per le quali sono state già avviate attività di controllo alla data di presentazione dell’istanza

istanze non regolarizzate nel termine di 30 giorni stabilito dal decreto.

Attenzione: si ricorda infine che nei casi in cui l'interpello sia inamissibile perchè è già stato risposto dall'Agenzia su tale materia, mediante atti resi pubblici nelle forme previste dalla legge, è onere dell’Agenzia fornire al contribuente l’indicazione dell’atto nel quale quest’ultimo può trovare risposta al quesito presentato nonché fornire una sintetica descrizione della risposta, per la parte che rileva ai fini del quesito presentato. 

Inamissibilità interpello nuovi investimenti 

Per completezza, si segnalano anche i motivi di inamissibilità nel caso di interpello sui nuovi investimenti. In particolare, l’Agenzia non può formulare il proprio parere e deve dichiarare l’inammissibilità quando:

  • l’istanza è totalmente priva dei dati identificativi degli investitori e delle imprese coinvolti nel business plan, nonché della descrizione del piano d’investimenti cui si riferisce l’istanza, ove tali elementi non siano regolarizzati entro 30 giorni dall’invito dell’Ufficio competente;
  • l’istanza non è presentata preventivamente, cioè prima della scadenza dei termini per la presentazione della dichiarazione o per l’assolvimento di altri obblighi tributari aventi ad oggetto o comunque connessi alle questioni rappresentate nell’istanza;
  • l’istanza reitera le medesime questioni sulle quali il contribuente ha già ottenuto un parere (salvo che vengano indicati elementi di fatto o di diritto nuovi) oppure non ricorrono obiettive condizioni di incertezza (a meno che l’istanza non investa il complessivo trattamento fiscale di uno specifico business plan);
  • l’istanza verte su materie oggetto delle speciali procedure di accordo preventivo ai sensi dell’articolo 31-ter del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, fatta eccezione, sia ai fini delle imposte dirette che dell’IVA, per la preventiva configurabilità di un’azienda qualificabile come stabile organizzazione;
  • l’istanza verte su questioni per le quali siano state già avviate attività di controllo alla data di presentazione dell’istanza di cui il contribuente sia formalmente a conoscenza

Tag: INTERPELLO 2024 INTERPELLO 2024

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

OPERAZIONI INTRA ED EXTRA COMUNITARIE · 09/08/2024 Cessione esportazioni: formazione plafond IVA acconti

Cessione all'esportazione e modalità di formazione del plafond in caso di fatturazione e registrazione di acconti. Chiarimenti dal Fisco 6 agosto 2024

Cessione esportazioni: formazione plafond  IVA acconti

Cessione all'esportazione e modalità di formazione del plafond in caso di fatturazione e registrazione di acconti. Chiarimenti dal Fisco 6 agosto 2024

Definizione agevolata controversie tributarie: versamento rateale e calcolo interessi

Gli interessi dovuti per il versamento delle rate successive alla prima da calcolare al tasso legale vigente alla data del versamento della 1° rata

Cosa deve contenere l’istanza di interpello?

Domanda di interpello 2024: cosa contiene l’istanza e cosa allegare

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.