No. Secondo l’Agenzia delle Entrate – circolare 35/E del 20.09.2012 - l’Ace sarà applicabile a partire da Unico 2013, periodo d’imposta 2012. Il decreto ministeriale del 14.03.2012, all’art. 5 comma 4, afferma in generale che gli incrementi di capitale proprio, derivanti dall’accantonamento di utili, rilevano a partire dall’inizio dell’esercizio in cui le relative riserve si sono formate. Per capire cosa si intende per “momento in cui le riserve si sono formate”, basta riprendere il testo della relazione al Decreto, dove si specifica che l’incremento è agevolabile dall’inizio dell’esercizio nel corso del quale l’assemblea delibera di destinare, in tutto o in parte, a riserva l’utile dell’esercizio. Pertanto è l’esercizio in cui l’assemblea delibera, ad essere determinante per la fruizione dell’Ace. Di conseguenza, l’utile realizzato nel 2011, accantonato a riserva per effetto della delibera di aprile 2012, rileverà ai fini dell’Ace con riferimento all’esercizio 2012 (Unico 2013).