I contribuenti che presentano la dichiarazione 730/2012 possono chiedere la rateizzazione indicando al rigo F6, colonna 7, del modello stesso in quante rate si vuole frazionare il versamento (da 2 a 5) qualora si voglia rateizzare le somme eventualmente dovute per il 2011 a saldo dell’IRPEF, delle addizionali regionale e comunale IRPEF e della cedolare secca, per l’acconto del 20 per cento sui redditi soggetti a tassazione separata, per l’imposta sostitutiva sull’incremento della produttività e per il 2012 per la prima rata di acconto IRPEF, per l’acconto dell’addizionale comunale, nonché per la prima rata di acconto della cedolare secca.
Il sostituto d’imposta calcolerà le rate dovute applicandovi gli interessi di dilazione dovuti nella misura dello 0,33% mensile e trattenendo mensilmente gli importi dovuti a partire dalla retribuzione di competenza del mese di luglio.
Se la retribuzione è insufficiente per il pagamento degli importi rateizzati la parte residua, maggiorata dell’interesse nella misura dello 0,4 per cento mensile, sarà trattenuta dalle retribuzioni nei mesi successivi.
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