I Crediti iscritti sia nelle immobilizzazioni che nel circolante, espressi in valuta, devono essere convertiti al cambio al 31 Dicembre ed i relativi utili e perdite su cambi devono essere imputati al conto economico e l’eventuale utile netto deve essere accantonato in apposita riserva non distribuibile fino al realizzo.
La conversione produrrà anche degli effetti fiscali, in quanto l’utile su cambi produrrà una variazione in diminuzione temporanea, mentre le perdite su crediti genereranno una variazione in aumento temporanea, producendo in sostanza un effetto di neutralita' fiscale. (art. 110 Tuir)