Il blocco dei pagamenti consiste nel divieto per le pubbliche amministrazioni di procedere al pagamento nei confronti di soggetti debitori nei confronti dello Stato Italiano per cartelle di pagamento già notificate e recanti importi pari o superiori ad € 10.000,00.
Le pubbliche amministrazioni devono effettuare nei confronti dei propri fornitori, prima di provvedere alla liquidazione delle loro fatture superiori a 10.000, anche in via telematica, se il beneficiario è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a detto importo e, in caso affermativo, non procedono al pagamento, segnalando la circostanza all’agente della riscossione competente per territorio ai fini dell’esercizio dell’attività di riscossione delle somme iscritte a ruolo.