Sono stati approvati ieri i modelli di dichiarazione dell'imposta sul valore aggiunto IVA 2017 e IVA BASE 2017. Nuovi i termini di presentazione e versamento dell'imposta: numerose le novità
Nuova tranche di comunicazioni e inviti preventivi, altri 20.362 per l’esattezza i preavvisi che consentono di rimediare tramite ravvedimento; Provvedimento del 15.12.2016 n. 221446
Il decreto fiscale 193 ha previsto che anche le dichiarazioni IVA possono essere integrate e corrette per correggere errori od omissioni, fino a che i termini per l’accertamento non sono prescritti
Per la Cassazione il responsabile del reato di omesso versamento dell’imposta sul valore aggiunto è chi effettivamente gestisce la società
Nuove comunicazioni via email dell'Agenzia a chi non ha presentato la dichiarazione Iva relativa al 2015 e che può ancora mettersi in regola; ecco come nel Provvedimento del 17.11.2016 n. 198678
Nuova tranche di alert dell’Agenzia per chi non ha compilato la dichiarazione IVA o l'ha compilata solo in parte. I contribuenti possono ancora mettersi in regola
I contribuenti Iva che presentano la dichiarazione Iva in forma autonoma devono versare il saldo IVA entro il 6 marzo. Per chi presenta la dichiarazione unificata, è solo il primo appuntamento utile
Dopo l’approvazione dei modelli, sono state definite anche le specifiche tecniche per l'invio delle dichiarazioni fiscali per l’anno d’imposta 2015
Aggiornate le istruzioni del modello IVA 2016 per permettere, alle aziende partner colpite dall'insolvenza dell'Ilva, di indicare nel rigo VA10 lo specifico codice "5"
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