Dichiarazione 730/2024: novità

In vista della scadenza del 9 febbraio per la trasmissione dei dati delle spese sanitarie, le Entrate pubblicano alcune Faq per chiarire ambito soggettivo e oggettivo dell'obbligo

Le Entrate confermano, però, anche quest'anno la possibilità di inviare le CU non relative a dati utili per la precompilata anche dopo il 7 marzo e fino al 31 luglio 2016, senza sanzioni

Il contribuente può scegliere, entro il 31 gennaio, di comunicare direttamente alla Entrate i dati aggregati delle spese sanitarie da escludere dal 730/2016. Altrimenti, può farlo per singole voci accedendo al Sistema TS dal 10 febbraio al 9 marzo 2016

Corretto l'errore della versione del decreto MEF pubblicato in Gazzetta: il termine di invio dei dati relativi alle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico è il 28 febbraio, non il 31 gennaio

Entro fine mese i Caf-dipendenti dovranno presentare alla DRE competente la relazione tecnica sulla capacità operativa e sulle risorse umane relativa al 2015

Nel 730 precompilato 2016 le spese mediche che non verranno inserite sono solo quelle che riguardano i farmaci da banco

Nel frattempo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 13.01.2016 che stabilisce i termini di invio dei dati relativi alle spese universitarie, funebri e di ristrutturazione.

E' giunta la proroga tanto attesa dell'invio dei dati delle spese sanitarie 2015 al Sistema Tessera Sanitaria. Il nuovo termine è il 9 febbraio. Slitta al 9 marzo il termine per l'esercizio del diritto di opposizione da parte dei contribuenti

Un'eventuale proroga dell'invio dei dati delle spese sanitarie al STS comporterebbe una proroga del diritto di opposizione del contribuente e ritardi nella precompilata