La Riforma del Lavoro è divenuta legge, ma la decorrenza delle varie norme è scaglionata
La Riforma del Lavoro concede la possibilità ai datori di lavoro di assumere lavoratori a tempo determinato, in sede di primo rapporto di lavoro, anche senza causale
Flessibilità in uscita: con la riforma sul mercato del lavoro del Ministro Fornero il giudice decide sull'indennità e sul reintegro, tranne nei casi di discriminazione. Obbligatoria la conciliazione. Tempi abbreviati e certi per le cause
Con il <b>decreto crescita</b> il Governo ha previsto un <b>credito d'imposta</b> del <b>35%</b> dei <b>costi</b> sostenuti dall'impresa per l'<b>assunzione</b> a tempo indeterminato di <b>dottori di ricerca</b> e di personale con <b>laurea magistrale</b>, nel limite massimo di 200.000 € annui per ciascuna impresa.
La Riforma del Lavoro prevede una riduzione della deducibilità dei costi delle auto per imprese e professionisti
L’Inps ha chiarito che la proroga dei versamenti derivanti da UNICO 2012 riguarda anche i contributi Inps di artigiani e commercianti e degli iscritti alla Gestione Separata
Le principali novità previste dalla riforma del Lavoro approvata dal Parlamento il 26 giugno 2012 in materia di assunzioni e collaborazioni
La Camera ha votato la fiducia alla Riforma del lavoro, che così ottiene il via libero definitivo
Il Parlamento, il 27.06.2012 ha definitivamente approvato il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro; <b>Pubblichiamo il testo della legge 92/2012</b> e del Comunicato del Ministero del Lavoro e delle politiche sociale del 27 giugno