Istituiti nuovi codici tributo per il versamento di somme dovute a seguito dei controlli automatici delle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d’imposta
Istituiti i codici tributo per pagare mediante il Mod. F24 la cedolare secca del 20% sulle locazioni di abitazioni che si trovano in provincia dell’Aquila
Con il Regolamento n. 282/2011 il legislatore Ue chiarisce alcune disposizioni contenute nella norma guida della disciplina comunitaria in materia di Iva, la direttiva 2006/112 CE
In vista della prossima scadenza delle imposte del 18 aprile 2011, prima di poter utilizzare in compensazione i crediti d’imposta, chi ha cartelle esattoriali scadute sopra i € 1.500 dovrà estinguere il debito iscritto a ruolo
L’accertamento fondato sulle indagini bancarie fatte dal fisco decade se in giudizio è stata dichiarata la nullità di un primo atto impositivo basato sugli stessi dati. Si ribadisce cioè il principio del “ne bis in idem” prevedendo che se due giudizi hanno ad oggetto lo stesso rapporto giuridico ed uno dei due sia stato definito con sentenza passata in giudicato, il punto accertato e risolto non può più essere esaminato in altri giudizi. Questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 4383 del 23 Febbraio 2011.
Istituiti dall’Agenzia delle Entrate i nuovi codici tributo “8930” e “1999” per effettuare, tramite il Modello F24, il ravvedimento sui versamenti dell’imposta sostitutiva per i contratti di leasing immobiliare
La Risoluzione n. 36/E dell’Agenzia chiarisce alcuni aspetti relativi al meccanismo di “reverse charge” per cellulari e dispositivi a circuito integrato
La nuova disciplina della “cedolare secca sugli affitti” entrerà in vigore il 7 aprile 2011
Al centro Operativo di Venezia i controlli sulle compensazioni di crediti Iva superiori a € 10.000