Quadro RE: interessi passivi, consumi e partecipazione a convegni
La Corte di Cassazione ribadisce che nel caso di perdita incolpevole di documentazione (come nel caso di un incendio) dalla quale possa derivare una circostanza favorevole alla difesa del contribuente in caso di accertamento , lo stesso non è esonerato dall'onere della prova. In detti casi però si possono superare le ordinarie limitazioni di prova per la ricostruzione delle scritture contabili.
Secondo la Corte di Cassazione il lavoratore che viene pagato “in nero” deve comunque dichiarare al fisco i compensi percepiti
Il Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo economico il 6 maggio 2011 hanno firmato, nel corso del Consiglio dei Ministri, il Quarto Conto Energia, il decreto che “stabilisce i nuovi criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica”.
Il decreto sviluppo riapre i termini per la rivalutazioni dei terreni e delle partecipazioni con una importante novità che nel passato ha creato seri problemi: la possibilità di compensare l’imposta sostitutiva pagata in una precedente rivalutazione. La rivalutazione riguarda i beni posseduti alla data del 1 luglio 2011. Il pagamento entro il 30 giugno 2012. La possibilità di rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni è stata Introdotta per la prima volta dalla Legge n. 488/2001 ed è stata oggetto di continue proroghe l’ultima delle quali scaduta il 2 novembre 2010
L'Agenzia delle Entrate in una video conferenza del 14 aprile detta le istruzioni sui rapporti con gli studi per la gestione degli avvisi telematici, compensazioni Iva, utilizzo PEC
Il servizio, che azzera i tempi di attesa dei contribuenti, è stato esteso alle Commissioni tributarie regionali di diverse regioni
Si rimette in discussione l’automatico dimezzamento del termine di costituzione per l’opponente nei giudizi di opposizione a decreto ingiuntivo, principio già stabilito nella pronuncia delle sezioni unite della Cassazione n. 19246 del 2010. La terza sezione civile della Cassazione afferma che tale soluzione potrebbe portare a violare il principio di giusto processo e con l'ordinanza n. 6514/2011 del 22 marzo 2011 ripropone la causa alle Sezioni Unite.
In arrivo il Decreto sviluppo che sarà varato oggi in Consiglio dei Ministri