Il <b>Decreto Imu</b> abolisce la prima rata dell'Imu, riduce l'aliquota della cedolare secca al 15% sui canoni concordati, e riduce la detrazione Irpef sui premi assicurativi. Questi gli interventi con effetto retroattivo dal 2013 di maggiore impatto fiscale.
Si fa presto a dire addio Imu. Per due rate della vituperata imposta sulla casa confinate in soffitta, si profila un quarto trimestre 2013 che promette di ridefinire completamente la tassazione sugli immobili.
La fattura semplificata e la fattura elettronica hanno lo scopo di ridurre gli oneri amministrativi delle imprese e contrastare le frodi in materia Iva.
Il nuovo redditometro trova le istruzioni operative con una Circolare dell'Agenzia che lo rende pienamente operativo.
Sentenza n.13776 del 31 Maggio 2013 sulla natura del nuovo redditometro. Un confronto della normativa precedente ed attuale sul redditometro nel commento alla sentenza
Una sintesi di tutte le imposte che gravano sugli immobili: imposte sul patrimonio IMU, sul reddito effettivo e figurativo IRES/IRPEF, sui trasferimenti tra vivi e a causa di morte (successione) Iva, registro, ipotecarie e catastali, successioni e donazioni, e infine le imposte Comunali per i servizi erogati TARES L'articolo è liberamente tratto dall'indagine conoscitiva della 6 Commissione permanente il cui resoconto è stato pubblicato sul sito del Senato in data 8 agosto 2013
Un recente studio, della 6 Commissione permanente incaricata di effettuare una indagine conoscitiva sulla tassazione degli immobili, ultimato con un resoconto in data 8 agosto 2013, ci da' l'occasione per fare il punto su tutte le imposte che gravano direttamente e indirettamente sugli immobili.
Il nuovo modello tiene conto delle semplificazioni previste dal D.l. 16/2012 e dovrà essere inviato entro il 12.11.2013 per i soggetti mensili, ed entro il 21.11.2013 per gli altri. Tutte le istruzioni sulle modalità di compilazione sono contenute nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 2.8.2013.
L’obbligo di invio del modello 770 al 31 di luglio diventa sempre una scadenza problematica per l’accumulo di adempimenti, ma siamo sicuri che questo adempimento non si potrebbe definitivamente abolire?