Lo staff di Fiscoetasse, è composto da numerosi professionisti, ognuno esperto in una specifica area di intervento.
L'autore Staff di Fiscoetasse ha i seguenti 10 documenti:
Le principali novità fiscali della settimana che si chiude l'8 aprile: * nuovi codici tributi "8930" e "1999" * fissato coefficiente ICI per immobili di categoria D * nuovi codici tributo per la cedolare secca 20 % * finanziamenti auto esente IVA non determinano la detraibilità dell'IVA, Ris. n. 41/E del 5 aprile 2011 * via libera al Disegno Legge "Lo Presti" * precisazioni del Consiglio Nazionale dei Commercialisti sulla relazione annuale di Revisione * opzione cedolare secca tramite nuovo modello "SIRIA"
Il CNDCEC ha pubblicato un documento che fornisce le linee guida per la redazione della relazione dei revisori sui bilanci 2010.
L'introduzione della cedolare nel nostro sistema fiscale è solo la prima di ulteriori novità annunciate con il decreto legislativo sul federalismo fiscale. Dal 7 aprile entra in vigore questo nuovo sistema di tassazione delle locazioni ad uso abitativo, sostitutivo delle attuali imposte Irpef, addizionali, di registro e di bollo. La cedolare secca permetterà al contribuente, che decida di farvi opzione, di scontare un' imposta del 21% o 19% sul canone di locazione annuo.
È emendabile la dichiarazione dei redditi di una Spa sulla base di una nuova approvazione di bilancio dovuta all'intervento della CONSOB. Per il principio del rispetto della capacità contributiva, la dichiarazione dei redditi del contribuente affetta da errore, sia esso di fatto che di diritto, commesso dal dichiarante nella sua redazione, alla luce del DPR n. 600 dei 1973, è emendabile e ritrattabile senza limiti temporali e le maggiori imposte ingiustamente versate possono quindi venire richieste in rimborso o riportate come perdite e compensate nell'anno successivo.
L’accertamento fondato sulle indagini bancarie fatte dal fisco decade se in giudizio è stata dichiarata la nullità di un primo atto impositivo basato sugli stessi dati. Si ribadisce cioè il principio del “ne bis in idem” prevedendo che se due giudizi hanno ad oggetto lo stesso rapporto giuridico ed uno dei due sia stato definito con sentenza passata in giudicato, il punto accertato e risolto non può più essere esaminato in altri giudizi. Questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 4383 del 23 Febbraio 2011.
Le principali novità fiscali della settimana che si chiude il 1° Aprile 2011: - aziende tessili deduzione 25% - redditi fondiari fino a 500 € non presentano modello 730/2011 - dal 28 marzo 2011 invio telematico della SCIA - nuovi obblighi per le fonti rinnovabili e promozione del risparmio energetico - debutto al 2012 il modello “770 mensile" - Piano antievasione Agenzia Entrate - obbligo di applicazione del “reverse charge” sulle cessioni telefoni cellulari
L’accertamento IVA basato su altro accertamento induttivo, per imposte dirette nel caso specifico, è considerato legittimo. Si tratta infatti non di allargamento del valore delle presunzioni ma di acquisizione secondo legge in base all’articolo 51, comma n. 5: se sono stati accertati nei confronti di un contribuente determinati fatti da parte dell'ufficio delle imposte dirette, l’Ufficio IVA non è tenuto a svolgere nessuna altra indagine per procedere nei confronti dello stesso contribuente relativamente agli stessi eventi economici. Questo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 1202 del 20 Gennaio 2011.
Per il reato di falsa fatturazione per operazioni inesistenti (art. 8, co. 1, D.Lvo 74/2000) annullare i documenti emessi ed aderire al ravvedimento operoso non basta ad evitare l’imputazione. Questo ha ribadito la Corte di Cassazione , Terza Sezione Penale con la sentenza n. 608 del 12 gennaio 2011.
La notifica delle cartelle esattoriali Equitalia risulta inesistente se eseguita a mezzo posta e non secondo quanto stabilito dall’art 14, comma 1, L. 20 novembre 1982, n. 890,e dall’ art. 26 d.p.r 602/1973.In seguito a questa sentenza della CTP di Lecce del 23 ottobre 2009, n. 909/05/09 si fa sempre più concreta la possibilità per i contribuenti di ricorrere contro le cartelle prive della notifica, ovvero la relazione di notificazione.
Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf
Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa
Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale
Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse
Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali
Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco