Archiviazione sostitutiva

Il concetto di conservazione delle scritture contabili deve tenere conto del processo di dematerializzazione dei documenti fiscali; questo quanto emerge dalla Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate del 25.09.2015 n. 81

Una Risoluzione delle Entrate semplifica la conservazione elettronica dei documenti fiscali, adeguandola alla fatturazione elettronica

L’adempimento è completamente abrogato, anche con riferimento ai documenti fiscali conservati prima dell’entrata in vigore del Dm 17 giugno 2014

Le Entrate hanno istituito il codice tributo per il versamento, mediante F24 telematico, dell'imposta di bollo relativa a fatture, atti, libri e registri informatici emessi o utilizzati durante l’anno

Tra le semplificazioni previste, l'assolvimento dell'imposta di bollo eventualmente dovuta in unica soluzione per tutti i documenti entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio e l'opzione per la conservazione digitale dei documenti direttamente nella dichiarazione dei redditi.

Nuove linee guida per la conservazione e riproduzione dei documenti informatici ai fini degli obblighi fiscali; <b>Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 17.06.2014</b>

Tra le nuove regole sulla conservazione elettronica dei documenti fiscali, la previsione secondo la quale la scelta sarà effettuata direttamente in dichiarazione

Da oggi scattano le nuove regole sulla conservazione elettronica dei documenti fiscali, che sostituiscono quelle previste in precedenza dal decreto del 23 gennaio 2004

Chiarimenti in relazione alle modifiche introdotte dalla legge di stabilità 2013 alla disciplina sulla fatturazione elettronica e risposte a quesiti posti dai contribuenti; <b>Circolare dell'Agenzia del 24.06.2014 n. 18</b>