Il CNDCEC, dopo la pubblicazione del documento “Assetti organizzativi, amministrativi e contabili: profili civilistici e aziendalistici”, ha pubblicato cinque check list finalizzate a supportare l’imprenditore, l’organo di controllo e il professionista nella valutazione dell’adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili.
Il documento è finalizzato a fornire alcuni spunti operativi per un’indagine, che deve essere sviluppata a seconda della natura, delle dimensioni dell’impresa, della complessità organizzativa e delle risorse disponibili.
Le check list coprono cinque aree valutative:
- modello di business,
- modello gestionale,
- assetti organizzativi,
- assetti amministrativi,
- assetti contabili.
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1) Raccomandazioni operative per una corretta valutazione degli assetti
Le check list sono composte da una domanda a cui si affianca una possibile risposta: Sì, No, N/A (Non Applicabile).
La risposta “N/A” deve essere utilizzata qualora si ritenga di non dover rispondere al quesito poiché non rilevante o applicabile in relazione alle caratteristiche dell’impresa.
Per ogni risposta affermativa, inoltre, va indicato se quanto messo in campo dall’azienda sia ritenuto "Adeguato" o "Non Adeguato", sempre in relazione alle caratteristiche della stessa; infatti, a titolo di esempio, non necessariamente la presenza di un budget è motivo di adeguatezza, in quanto potrebbe essere ritenuto non adeguato rispetto alle finalità di corretta pianificazione alla luce della dimensione, settore e complessità aziendale.
Infine, nello schema suggerito dal CNDCEC vede una colonna finale per Note e Commenti utili a fornire gli elementi ed i ragionamenti sottostanti i giudizi riportati.
Nella compilazione delle check list è raccomandabile raccogliere la documentazione a supporto delle risposte fornite, al fine di attestare l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile (es: procedure adottate dall’impresa, il report prodotto dal sistema informativo contabile, il documento comprovante le competenze dei diversi membri dell’organizzazione, etc.).
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2) Dalla burocrazia alla strategia: come un software digitalizza gli assetti
In conclusione, la corretta valutazione degli adeguati assetti organizzativi non è solo adempimento formale, ma un'opportunità strategica per comprendere e migliorare la propria realtà aziendale e individuare spazi di miglioramento organizzativo.
Un software dedicato può trasformare questo processo da un onere burocratico in un'occasione di crescita e consapevolezza strategica.
Grazie a Finalyst, è possibile tenere traccia delle verifiche effettuate, condividere l’avanzamento della compilazione e generare in automatico i report per gli organi di controllo e da allegare alla documentazione ufficiale.
Nelle prossime newsletter verranno illustrate nel dettaglio le cinque aree valutative proposte nella check list.
Non aspettate che sia troppo tardi: inizia oggi il tuo percorso verso una gestione aziendale più consapevole ed efficiente.
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