Per determinare la giusta retribuzione del lavoratore, si deve fare riferimento al contratto collettivo applicato, che stabilisce la retribuzione minima in base al livello di inquadramento legato alle mansioni svolte. Anche nel settore dello spettacolo, esistono diversi contratti collettivi nazionali applicabili alle varie categorie di lavoratori, ciascuno con la propria struttura retributiva.
Segue un estratto dal libro Il lavoro nello spettacolo
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1) Lavoro nello spettacolo e CCNL
Per determinare la giusta retribuzione spettante al lavoratore, si dovrà fare riferimento alle disposizioni contenute nel contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro, che definisce l’importo della retribuzione minima spettante al dipendente.
Infatti, in ogni contratto collettivo i dipendenti sono suddivisi in mansioni, alle quali si associa un particolare livello di inquadramento che corrisponde ad una retribuzione minima da corrispondere.
Come per la generalità delle aziende con dipendenti, anche nel settore dello spettacolo, possono essere utilizzati una moltitudine di contratti collettivi nazionali, da applicare alle diverse tipologie di lavoratori dello spettacolo.
Si presenta un’elencazione non esaustiva di alcuni di questi:
CCNL |
Settore “Emittenti Radio-televisive” |
Dipendenti RAI |
Professori d’orchestra e artisti del coro |
Professori d’orchestra della Società RAI – Radiotelevisione Italiana |
Imprese Radiotelevisive Private |
Radiotelevisioni Locali |
Settore “Commercio” |
Personale artistico a tempo determinato dai pubblici esercizi con attività di trattenimento e spettacolo (Confcommercio) |
Dipendenti dalle aziende dei servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero |
Settore “Teatri e trattenimenti” |
Teatri – Personale artistico e tecnico (Per gli attori, i tecnici, i ballerini, i professori d’orchestra ed i coristi scritturati dai teatri stabili pubblici e dalle compagnie professionali di prosa) |
Teatri esercizi – Personale non artistico (per gli impiegati e gli operai dipendenti dagli esercizi teatrali privati) |
Teatri stabili – Personale non artistico (per gli impiegati e gli operai dipendenti dai teatri stabili pubblici e dai teatri gestiti dall’ex ETI) |
Enti Lirici Sinfonici |
Discografici – Videofonografici |
Cooperative Spettacolo |
Settore “Cinematografico” |
Cinematografi Esercizi |
Cinema Audivisivi: Industrie |
Cinema Audivisive: Imprese Artigiane |
CINEMA: Tecnici e Maestranze (Troupes) |
CINEMA: Doppiaggio |
CINEMA: Generici Produzione A.V |
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