È stato pubblicato il 16 ottobre sul portale INPA il bando per il Concorso Ministero della Giustizia 2024, che prevede l’assunzione di 150 Assistenti Tecnici a tempo indeterminato presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. La selezione, che avverrà tramite una prova scritta unica, è riservata a candidati in possesso del diploma di maturità.
Le domande vanno inviate entro il 18 ottobre 2024.
Vediamo tutti i dettagli per partecipare e i dettagli sul profilo, le mansioni e lo stipendio previsti, oltre che le modalità delle prove d'esame.
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1) Concorso 150 assistenti diplomati: requisiti
Per partecipare al concorso, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale, conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.
- Cittadinanza italiana o appartenenza alle categorie di stranieri indicate all'art. 38 del D.Lgs. 165/2001. Inoltre, possono partecipare i familiari di cittadini dell'Unione Europea, come previsto dall'art. 24 della direttiva 2004/38.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni richieste dal profilo di assistente tecnico.
- Qualità morali e di condotta previste dall'articolo 35, comma 6, del D.Lgs. 165/2001.
Sono esclusi dalla partecipazione coloro che sono stati destituiti, licenziati o dispensati per insufficiente rendimento o che abbiano conseguito l'impiego pubblico tramite la produzione di documenti falsi, nonché chi è interdetto dai pubblici uffici per sentenza passata in giudicato.
ATTENZIONE: Dei posti a concorso, 15 sono riservati al personale interno già operante nell’area degli operatori del Ministero della Giustizia.
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2) Concorso Ministero giustizia 150 assistenti: cosa fa e quanto quadagna l'assistente tecnico
Il profilo di Assistente Tecnico richiede :
- conoscenze tecniche di medio livello in vari settori, sia teoriche che pratiche, per gestire una discreta complessità di processi e problematiche, e
- la capacità di coordinare unità operative interne, con responsabilità sui risultati.
Le relazioni organizzative sono di media complessità, coinvolgendo lavoratori che eseguono operazioni teorico-pratiche in campi come l’edilizia, l’industria, la marineria e l’agricoltura.
Le attività professionali dell’Assistente Tecnico comprendono :
- la riparazione di prodotti e impianti,
- l’esecuzione di prove di valutazione sugli interventi effettuati e
- la correzione di difetti nei prodotti finiti, anche mediante l’uso di apparecchiature complesse.
Gli assistenti tecnici forniscono inoltre supporto ai profili professionali di livello superiore per tutte le attività richieste.
L’accesso al profilo dall’esterno avviene tramite concorso pubblico, con inquadramento nella fascia retributiva F2 della seconda area.
Lo stipendio minimo tabellare per questo profilo nel CCNL del pubblico impiego funzioni centrali (ministeri) 2022 è fissato a 1680,59 euro.
3) Concorso Ministero giustizia 150 assistenti: presentazione della domanda
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica tramite il Portale InPa, accessibile utilizzando SPID, CIE, CNS o eIDAS. Inoltre, è obbligatorio indicare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) personale. Non sono previste tasse di concorso e le domande possono essere inviate fino alle ore 23:59 del 18 ottobre 2024.
Per ulteriori dettagli scarica qui il bando ufficiale del concorso
4) Concorso Ministero giustizia 150 assistenti: la prova d'esame
La selezione consisterà in un'unica prova scritta, che si articolerà attraverso una serie di domande a risposta multipla. Questa prova è finalizzata a verificare le competenze teorico-pratiche e le capacità logico-tecniche del candidato. La prova includerà anche l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell'uso delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni più diffuse di office automation.
La prova verterà sulle seguenti materie:
- Elementi di Ordinamento Penitenziario, con particolare riferimento all’edilizia penitenziaria (L. 354/75 e DPR 230/2000).
- Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023), con un focus su:
- Libro I: principi, digitalizzazione, programmazione, progettazione.
- Libro II: appalti.
- Libro III: appalti nei settori speciali.
- Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008), con specifico riferimento alla sicurezza nei cantieri edili.
- Conoscenza della lingua inglese.
- Capacità e attitudini all'uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.
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Valutazione della prova
Per superare la prova scritta, i candidati dovranno ottenere un punteggio minimo di 21/30. In caso di un elevato numero di partecipanti, la prova potrebbe essere svolta in più sessioni, le cui date e sedi saranno comunicate tramite il portale InPa e il sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
Tali comunicazioni avranno valore di notifica ufficiale.