Nano imprese e obbligo di revisione del bilancio alla luce della crisi d'impresa

Con l’entrata in vigore del D. Lgs. 14/2019, CCII, e in particolare l’articolo 379, le società a responsabilità limitata e le società cooperative al verificarsi delle “disposizioni” previste dall’articolo 2477, commi 2,3, c.c., devono provvedere alla nomina dell’organo di controllo o del revisore. 

In particolare, l’obbligo, che ha impattato già i bilanci 2022^[1], approvati nei termini di legge nell’anno 2023, ricorre quanto le predette società: 

1. sono tenute alla redazione del bilancio consolidato;
2. controllano una società obbligata alla revisione legale dei conti;
3. hanno superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:

• totale dell’attivo dello stato patrimoniale: 4 milioni di euro;
• ricavi delle vendite e delle prestazioni: 4milioni di euro;
• dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 20 unità

L’obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore cessa quando per tre esercizi consecutivi non è superato alcuno dei predetti limiti. 

1) Nano imprese e obbligo revisione bilancio alla luce della crisi d'impresa: i vantaggi di Revisal

All’interno di un software di revisione come Revisal è possibile, già in sede di creazione anagrafica, impostare la tipologia di revisione adatta per le imprese di minori dimensioni.

Cliccando su “Abbreviato/Micro imprese” si da l’input al sistema di organizzare un menù più semplice, snello e intuitivo, realizzato da Maggioli con l’ausilio di revisori esperti.

2) Nano imprese: la strategia di revisione e proporzionalità

L’attività di pianificazione della revisione può essere distinta in due fasi: 

1. la definizione della strategia generale di revisione; 
2. l’elaborazione di un piano di revisione.  

La pianificazione deve essere adattata alla dimensione dell’impresa, potendo, nell’impresa di minori dimensioni, essere meno ampia e complessa rispetto a quella di maggiori dimensioni. 

Nel definire la strategia generale di revisione, il revisore deve: 

1. identificare le caratteristiche dell’incarico che ne definiscono la portata; 
2. determinare gli obiettivi dell’incarico con riferimento all’emissione delle relazioni, per pianificare la tempistica della revisione e la natura delle comunicazioni previste; 
3. considerare i fattori che, secondo il giudizio professionale del revisore, sono significativi nell’indirizzare il lavoro del team di revisione; 
4. considerare i risultati delle attività preliminari dell’incarico e, ove applicabile, se le conoscenze acquisite nel corso di altri incarichi svolti per l’impresa dal responsabile dell’incarico siano pertinenti; 
5. determinare la natura, la tempistica e l’entità delle risorse necessarie per lo svolgimento dell’incarico. Seguendo l’indirizzo impresso dall’ISA (Italia) 300, che si preoccupa, tra l’altro, di fornire indicazioni in merito alla pianificazione dell’incarico di revisione nelle aziende di minori dimensioni, si possono desumere numerose considerazioni. 

3) Revisione: la pianificazione in Revisal

Il punto di forza del software in questione è certamente la Pianificazione, che nella versione nano-imprese, presenta un menù molto meno corposo, con poche carte di lavoro e diversi automatismi all’interno.

Importando infatti i bilanci e impostando la significatività, il software aiuta nella valutazione del rischio complessivo e prepara in autonomia i programmi di revisione. Revisal suggerisce infatti al revisore le procedure da adottare per mitigare il rischio ed anche tutte quelle che non è necessario svolgere.

Approfondisci il tema della pianificazione con l’ausilio del software Revisal: clicca qui

4) Nano imprese: il team di revisione

Nella revisione delle nano-imprese, il lavoro può essere interamente svolto da un team di revisione molto ristretto. 

Spesso nella revisione di tali imprese il responsabile dell’incarico (che può anche essere un professionista singolo) svolge il lavoro con un solo collaboratore (ovvero senza l’ausilio di un team di revisione). 

In presenza di un team di revisione ristretto, il coordinamento e la comunicazione tra i suoi membri sono più semplici. 

La definizione della strategia generale di revisione per una nano-impresa non rappresenta necessariamente un’attività complessa o laboriosa. 

 Ad esempio, un breve memorandum (Memo), basato sul riesame delle carte di lavoro, che evidenzi le problematiche identificate, aggiornato ai fini dell’incarico in corso sulla base delle discussioni con il proprietario o amministratore, può servire come documentazione della strategia di revisione per l’incarico di revisione in corso a condizione che comprenda gli aspetti sopra, paragrafo 1 strategia di revisione, lett. a), ed e).

5) Il team di revisione in Revisal

La funzionalità TEAM presente in Revisal, consente di invitare un numero illimitato di collaboratori o Sindaci per la compilazione anche in simultanea della revisione di una specifica anagrafica creata.