Calcolo Assegno unico 2024: esempi pratici

L'Assegno unico e universale per le famiglie  con figli a carico viene adeguato ogni anno all'indice dei prezzi registrato dall'ISTAT. 

Ricordiamo che gli importi definiti con il decreto legislativo che lo ha introdotto , variabili  in base alla condizione economica del nucleo familiare definita dall'ISEE, andavano  da un massimo di 175 euro per ciascun figlio minore con ISEE fino a 15mila euro, a un minimo di 50 euro per ciascun figlio minore in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 40mila euro, cui si aggiunge una quota fissa di maggiorazioni per casi particolari.

Per  il 2024 il ministero dell'economia ha stabilito   con il decreto del  20 novembre 2023 un tasso  di perequazione delle pensioni e delle altre prestazioni assistenziali relativo alla variazione tra 2022 e 2023,  pari al 5.4% , salvo conguaglio da effettuarsi in sede di  perequazione per l'anno successivo. 

Di seguito vediamo alcuni esempi di applicazione del tasso di rivalutazione con i  conseguenti nuovi importi di assegno unico  grazio al nostro strumento di calcolo  Assegno Unico universale figli 2024 (Excel) aggiornato (vedi i dettagli all'ultimo paragrafo)

1) Assegno unico 2024 famiglia con 2 figli - Isee 35mila euro

Esempio 1

Consideriamo una famiglia “tipo” con entrambi i genitori lavoratori, con due figli di 12 e 8 anni, madre di 40 anni di età ed ISEE 2023 di € 35.000 (per ipotesi invariato rispetto al 2022).

Preliminarmente occorre precisare che l’invarianza dell’ISEE per questo nucleo determina lo spostamento in una fascia reddituale a cui corrisponde un importo maggiore dell’assegno; questo perché la rivalutazione ISTAT incide non solo sull’importo degli assegni, ma anche sul valore delle soglie ISEE:  essendo aumentate le soglie, l’ISEE costante viene a trovarsi in una fascia  piu favorevole , a corresponsione più alta.

Così nel 2024 la famiglia percepirà:

•  un assegno mensile pari ad € 109,41 (a fronte di € 95,10 del 2023) per ciascun figlio, più 
• la maggiorazione prevista per il secondo percettore di reddito di € 12,54 mensili per figlio (€ 9,80 nel 2023).

In totale € 243,90 mensili, con un aumento del 16,23% rispetto al 2023 in cui il totale valeva € 209,80. 

Di questo 16,23% il 5,4% è imputabile alla rivalutazione dell’assegno, mentre il restante 11% circa è imputabile alla riclassificazione dell’ISEE.

2) Assegno unico 2024 famiglia con 1 genitore lavoratore 3 figli

Esempio 2

Consideriamo una famiglia bigenitoriale  ma con un solo percettore di reddito; madre di 50 anni con tre figli di 

• 20 anni studente universitario,
• 16 anni non autosufficiente e 
• 10 anni;

 con  ISEE 2023 di € 30.000 (per ipotesi invariato rispetto al 2022).

Anche in questo caso occorre precisare che l’invarianza dell’ISEE determina lo spostamento in una fascia reddituale a cui corrisponde un importo maggiore dell’assegno; questo perché la rivalutazione ISTAT incide non solo sull’importo degli assegni, ma anche sul valore delle soglie ISEE; per cui essendo aumentate le soglie, con ISEE costante  la famiglia viene a trovarsi in una fascia a corresponsione più alta.

L’importo complessivo dell’assegno mensile per il 2024 sarà così costituito (con il raffronto 2023):

-    Per il figlio minorenne non disabile: € 134,49 (€ 120,00)

-    Per il figlio disabile: € 134,49 (€ 120,00) più la maggiorazione di € 119,63 (€ 113,50)

-    Per il figlio studente: € 65,66 (€ 58,70)

-    Maggiorazione per l’unico figlio successivo al secondo: € 60,50 (€ 53,20)

per un totale mensile di € 514,77 (€ 465,40), con un incremento del 10,61% dovuto all’incirca in parti uguali alla rivalutazione dell’assegno e alla riclassificazione dell’ISEE.

3) Assegno Unico 2024 - famiglia con 1 genitore, 4 figli

Esempio 3

Consideriamo una famiglia monogenitoriale   con  ISEE 2023 di € 32.000 (per ipotesi invariato rispetto al 2022), con quattro figli di  cui:

• uno di 18 anni non studente,
• uno di  16 anni disabile medio e 
• due gemelli di 10 anni;

Anche in questo caso occorre precisare che l’invarianza dell’ISEE determina lo spostamento in una fascia reddituale a cui corrisponde un importo maggiore dell’assegno; questo perché la rivalutazione ISTAT incide non solo sull’importo degli assegni, ma anche sul valore delle soglie ISEE; per cui essendo aumentate le soglie, l’ISEE costante viene a trovarsi in una fascia a corresponsione più alta.

L’importo complessivo dell’assegno mensile per il 2024 sarà così costituito (con il raffronto 2023):

-    Per il figlio maggiorenne: € 0,00 (€ 0,00)

-    Per il figlio disabile medio: € 124,79 (€ 109,70) più la maggiorazione di € 96,86 (€ 91,90)

-    Per ciascuno dei gemelli: € 124,79 (€ 109,70)

-    Maggiorazione per ciascun figlio successivo al secondo: € 55,02 (€ 47,30)

-    Maggiorazione forfettaria per famiglie con almeno 4 figli: € 150,00 (€ 150,00)

Per un totale mensile di € 731,28 (€ 665,60), con un incremento del 9,9% dovuto all’incirca in parti uguali alla rivalutazione dell’assegno e alla riclassificazione dell’ISEE.

4) Calcolo importo assegno unico 2024

Fiscoetasse ha predisposto un  foglio excel per la simulazione del calcolo dell’Assegno Unico Universale basato sul Decreto Legge 230/2021, aggiornato con le disposizioni contenute nell’art. 38 del D.L. 73/2022 e nella Legge di Bilancio del 2023 (Legge n. 197/2022), nonché con la rivalutazione ISTAT del 5,4% prevista per il 2024 e relativa agli importi dell’assegno e alle soglie ISEE, in attesa della sua ufficializzazione con decreto del MEF.

Per il calcolo si tiene conto:

• Del numero dei figli minori e del numero dei figli disabili;
• Del numero di figli di età minore di un anno e di età compresa fra 1 e 3 anni per i nuclei familiari con più di tre figli;
• Del numero di figli maggiorenni che non abbiano compiuto 21 anni e che si trovino in una delle condizioni previste dall’art. 2, comma 1, lett. b);
• Della maggiorazione prevista per un numero di figli superiore a 2;
• Delle maggiorazioni previste per i figli in condizioni di disabilità;
• Della maggiorazione prevista per le madri di età inferiore a 21 anni;
• Della maggiorazione prevista per il secondo genitore percettore di reddito da lavoro;
• Della maggiorazione prevista per le famiglie con 4 o più figli;
• Della maggiorazione prevista per la salvaguardia ai sensi dell’art. 5.
• Della rivalutazione ISTAT al 7,3% prevista per il 2023 per gli importi e le soglie ISEE.

REQUISITI TECNICI PER L'UTILIZZO 

Il foglio di calcolo è progettato per funzionare con Microsoft® Excel® dalla versione 2007 in poi.

Per il corretto funzionamento del foglio di calcolo è necessario che le Macro siano abilitate.

Disclaimer

Il foglio di calcolo, benché conforme alle disposizioni contenute  nel dlgs 230 2021  e successive modifiche non ha carattere di ufficialità e non sostituisce le procedure predisposte dal Ministero.

I calcoli sviluppati dall’applicativo hanno valenza teorica e non tengono conto di situazioni soggettive o particolari che ne potrebbero influenzare i risultati.