Viene pubblicato in GU n 238 dell'11 ottobre il decreto 4 agosto 2023 del Ministero dell'Agricoltura con Misure volte alla concessione di contributi per le iniziative di rilievo locale, regionale o interregionale rivolte ad azioni di valorizzazione nel settore agricolo e agroalimentare.
Il decreto definisce i criteri e le modalità per la concessione di contributi per le iniziative di rilievo locale, regionale e interregionale rivolte alla valorizzazione di:
- a) Produzioni agroalimentari e vitivinicole di qualità certificata ai sensi del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 e del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018;
- b) produzioni agricole e, agroalimentari;
- c) produzioni iscritte nel registro dei prodotti agricoli tradizionali, ai sensi dalla legge 12 dicembre 2016, n. 238;
- d) patrimonio forestale italiano;
- e) prodotti della pesca e dell'acquacoltura;
- f) territori e comunità rurali.
Le iniziative sono dirette a migliorare la conoscenza, favorire la divulgazione, garantire la salvaguardia e sostenere lo sviluppo del patrimonio agroalimentare, ittico e forestale italiano.
Nel dettaglio per la coerente realizzazione delle finalità del decreto, possono essere finanziate le attività aperte o dirette al pubblico a titolo gratuito volte all'organizzazione di fiere, sagre e manifestazioni negli ambiti su indicati.
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1) Contributi per l'Agricoltura locale 2023: i beneficiari
I soggetti beneficiari sono:
- a) enti pubblici singoli e associati;
- b) associazioni riconosciute e non, operanti nei settori di cui al precedente art. 1, comma 1, lettere da a) ad h);
- c) comitati organizzatori, costituiti in forma scritta anche non pubblica (purche' l'atto costitutivo sia registrato, e indichi scopi e organi responsabili);
- d) cooperative sociali operanti nei settori di cui al precedente art. 1.
I soggetti di cui al comma 1 devono avere sede in Italia e non avere scopo di lucro.
Attenzione sono esclusi le persone fisiche, le società di persone o di capitali, in qualunque forma costituite.
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2) Contributi per l'Agricoltura locale: misura del contributo
Per le iniziative ammesse a finanziamento ricevono, nei limiti delle disponibilità di cui al precedente art. 4, un contributo pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili, da un minimo di 1.000 euro fino a un massimo di 40.000 euro
Alla copertura degli oneri previsti si fa fronte mediante l'utilizzo delle risorse finanziarie che saranno rese disponibili sul capitolo 7251 p.g. 7, pari:
- euro 3.000.000,00 per il 2023,
- euro 3.000.000,00 per il 2024
- euro 2.000.000,00 per il 2025.
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3) Contributi per l'Agricoltura locale: presenta la domanda
Le domande di contributo ritenute ammissibili sono finanziate, fino all'esaurimento delle risorse, sulla base dell'ordine di presentazione.
Ciascuno soggetto può presentare una sola domanda di contributo nell'arco dell'anno di riferimento.
In caso di presentazione di più domande, sarà istruita solo ed esclusivamente la prima domanda pervenuta in ordine temporale, e saranno, invece, considerate non ammissibili le domande eventualmente pervenute successivamente alla prima.
Attenzione al fatto che la definizione dei requisiti soggettivi, dei criteri di selezione, delle attività finanziabili e delle spese ammissibili nonché ogni ulteriore aspetto attuativo e di dettaglio sono demandati all'adozione di apposito provvedimento da parte della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell'ippica.
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