ASMEL 2023: risposte ai dubbi e casi particolari

E' in corso dal 10 marzo  e terminerà il prossimo 6 aprile  alle 18.00   la procedura di invio delle domande per la partecipazione al maxi  concorso ASMEL 2023 per la formazione di graduatorie di  idonei all’assunzione in Comuni ed enti locali in tutte le regioni Italiane. 

Si cercano  ad esempio ingegneri farmacisti ,contabili, tecnici, muratori, autisti di scuolabus, psicologi,  ecc. (Qui l 'elenco completo con le competenze richieste)

Il concorso ha caratteristiche particolari rispetto ai bandi consueti,  infatti:

•  tutti i partecipanti che supereranno la prova scritta  con un certo punteggio saranno  inseriti  in graduatorie dalle quali centinaia di Comuni associati ad ASMEL potranno attingere per le  necessità di assunzione nei prossimi mesi (Leggi in proposito Concorso ASMEL l'elenco dei Comuni che assumeranno)
• dal momento della scadenza delle domande (22.3.2023)  sono previste solo 5 settimane prima dello svolgimento della prova 
• la prova consiste in 60 domande di cui circa metà sono  su materie comuni  a tutti i profili  a concorso. 

Per  venire incontro ai dubbi e alle curiosità dei possibili candidati riportiamo le faq  ufficiali piu significative  pubblicate da ASMEL  per l'edizione 2022 (ovviamente solo quelle di contenuto ancora valido, non modificato dal nuovo bando (QUI IL TESTO).

Leggi la  sintesi del nuovo bando   in Concorso ASMEL 2023: le regole - scadenza prorogata 

1) FAQ Concorso ASMEL: requisiti, iscrizione e preparazione

È necessario possedere certificazioni informatiche?

No. Le certificazioni informatiche non costituiscono requisito per l’iscrizione alla procedura, né  attribuiscono punteggio ulteriore.

Quante prove selettive sono previste? 

 La prova selettiva consiste nella somministrazione di un quiz a risposta multipla (60 domande) in un tempo effettivo di 60 minuti e vengono dichiarati “idonei all'assunzione”, ed inseriti nell'apposito elenco a  disposizione dei Comuni, i candidati che superano la prova selettiva con un punteggio minimo di 7/10.    Per le materie oggetto della prova selettiva si prega di prendere visione dell’Avviso.

(Leggi la sintesi in  Concorso ASMEL : come e cosa studiare)

Superando la prova selettiva e venendo iscritti nell’Elenco di idonei, ciascun candidato potrà confermare la  propria disponibilità all'assunzione per ciascun interpello che sarà indetto di volta in volta dai Comuni soci  Asmel; in tal caso l'Ente svolgerà un'unica prova selettiva, eventualmente anche orale, tra i candidati che  hanno dato disponibilità da cui si genererà la graduatoria ad uso del singolo Ente.

 La tassa di concorso pari ad Euro 10,33 va versata per ogni profilo cui si intende candidarsi?

Sì, il pagamento della tassa concorso di €10,33 va versata per ogni profilo al quale si intende candidarsi. In  fase di invio della domanda su piattaforma www.asmelab.it va allegata la ricevuta del versamento.  Gli estremi per il versamento che va effettuato tramite bonifico sono i seguenti:  

c/c bancario intestato ad ASMEL ASSOCIAZIONE.

Codice IBAN: IT24G0306909606100000178724  Banca: INTESA SAN PAOLO

Causale: Elenco di idonei. Profilo: XXXXXXXX. Cognome e Nome candidato.

Per i profili di categoria D qual è il titolo di accesso, la laurea triennale o la laurea magistrale? 

Come previsto dalla normativa, salvo specifiche esigenze legate al singolo profilo, il titolo di studio richiesto per accedere ai profili di categoria D è la laurea triennale.

Per alcuni profili è richiesta sia la Laurea che il Diploma, quali sono le ragioni di tale scelta? 

Tenuto conto della varietà dei profili presenti nell’avviso, al fine di favorire la diversificazione delle competenze all'interno dell'Elenco Idonei, per alcuni profili è stato previsto che le competenze specialistiche possano essere state conseguite tanto con il diploma di scuola secondaria che, eventualmente, con il diploma di laurea. 

Per alcuni profili di categoria C è richiesto un titolo di accesso specifico e non generico come avviene abitualmente, quali sono le ragioni di tale indicazione?

 Tenuto conto della varietà dei profili presenti nell’avviso, al fine di favorire la diversificazione delle competenze all'interno dell'Elenco Idonei, per alcuni profili è stato richiesto direttamente un titolo di diploma "di area". Tale prerogativa, prevista dalla normativa, è infatti rimessa alle indicazioni della Lex Specialis.

 Come faccio a sapere se il mio titolo di studio è equipollente? 

Si prega di prendere visione delle tabelle rese disponibili ai seguenti link: https://www.istruzione.it/archivio/web/universita/equipollenze-titoli.html 

È prevista la pubblicazione di una banca dati? 

Non è prevista la pubblicazione della banca dati prima dell’espletamento della prova selettiva.

 Possono partecipare all’avviso anche soggetti già dipendenti della Pubblica  Amministrazione?

Certamente. Possono partecipare all’avviso tanto soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione, quanto soggetti già dipendenti di Pubblica Amministrazione. In questo ultimo caso si precisa che non costituisce titolo preferenziale all'assunzione l'essere già dipendentidi una Pubblica Amministrazione e/o l'essere già iscritti in altre graduatorie concorsuali

 In caso di procedimenti penali in corso, è possibile partecipare all’avviso? 

  In fase di compilazione della domanda, il candidato dichiara di non aver riportato condanne penali e di non  aver procedimenti penali pendenti ostativi all'assunzione presso una pubblica amministrazione" e, ad  integrazione della dichiarazione richiamata, avrà modo di segnalare ulteriori integrazioni.

 È possibile candidarsi a più profili?

Certo. In tal caso il versamento della tassa di concorso pari ad Euro 10,33 va effettuata per ogni profilo.

Sarà necessario sostenere la prova selettiva per ogni profilo che infatti verranno calendarizzate in momenti  Diversi.

In merito all’autocertificazione relativa ai titoli di studio: è necessario firmarla?

Si , è necessario firmare l’autocertificazione.

Posso pagare con un altro conto corrente bancario rispetto al nominativo che inserisco nella  causale?

SI  È necessario inserire nella causale il nominativo del partecipante alla selezione.

È possibile scegliere il Comune?

Non è possibile scegliere il Comune in questa fase. Sarà possibile, una volta ottenuta l’idoneità, scegliere a  quale interpello, effettuato dai Comuni, partecipare.

 Nell’autocertificazione del titolo di studio non c’è la sezione del voto, non dobbiamo  metterlo?

Il voto va indicato nell’apposita sezione della piattaforma www.asmelab.it. Può tuttavia essere inserito anche  nell’autocertificazione. Nell’Avviso è indicato che per la valutazione della prova la Commissione disporrà, complessivamente, per ogni candidato, 10 punti e saranno ammessi coloro che raggiungeranno  il punteggio minimo di 7 punti. Considerato che sono previste 60 domande, a quante domande sarà necessario rispondere correttamente?

Le modalità di svolgimento delle prove d’esame, unitamente al calcolo dei punteggi e peso del punteggio  per risposta esatta, errata e omessa saranno comunicate esclusivamente via pec ai candidati ammessi, almeno  15 (quindici) giorni prima della prova stessa.

 È obbligatorio il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC)?

Per la partecipazione alla procedura il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica  certificata (PEC) a lui intestato.  Ogni comunicazione concernente la procedura, compresa la data della prova scritta, è effettuata  esclusivamente attraverso la predetta piattaforma.  Asmel non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni, dipendenti da inesatte

indicazioni del recapito e dell’indirizzo PEC da parte dei concorrenti o da mancata oppure tardiva modifica  dell’indirizzo PEC impostato sulla piattaforma www.asmelab.it

 L’anzianità di servizio presso una P.A. vale anche nel caso di collaborazioni e non come  dipendenti?

Nell’avviso non è prevista l’assegnazione di un punteggio ulteriore per le anzianità di servizio. La stessa va  tuttavia intesa in qualità di lavoro dipendente e non come collaborazione.

2) Concorso Asmel 2023 le FAQ su interpelli e assunzioni

Se sono idoneo già presso una graduatoria di altro ente, vengo inserito direttamente in elenco?

No. È necessario superare con esito positivo la nuova prova scritta

Quanti sono i posti disponibili? 

Per la formazione dell’elenco, non è previsto un limite massimo di idonei.

 È previsto un limite massimo di età per l’accesso al pubblico impiego?

Sulla base delle previsioni della legge n. 127/1997 il tetto massimo di età è stato abolito, tranne che in modo  motivato l’ente lo preveda per specifiche figure professionali sia nel regolamento sia nel bando. Nell’avviso  di selezione unica per la formazione di un elenco di idonei, non è stato previsto il limite di età.

 Quali sono le conseguenze per il candidato in elenco in caso di rinuncia rispetto ad  un'eventuale chiamata per incarico a tempo determinato?

A seguito dell'interpello da parte di un Ente si crea una "mini graduatoria" su quanti hanno risposto che segue le regole tradizionali. 

Un'eventuale rinuncia alla chiamata, anche dopo la selezione specifica disposta dall'Ente, comporta la cancellazione dalla graduatoria dell'Ente ma NON dall'Elenco Idonei che conserva validità triennale. Va inoltre precisato che la formula dell'interpello non vincola i candidati iscritti all'Elenco a rispondere; se non si è interessati a lavorare presso un Comune basta NON RISPONDERE all'interpello, senza alcuna conseguenza sul proprio stato di iscrizione all'Elenco Idonei. 

Quanto dura l’elenco? Quando si viene cancellati?

Gli elenchi hanno durata triennale ed annualmente si procede all’aggiornamento.  La cancellazione dall'Elenco avviene esclusivamente al momento dell'assunzione, a seguito di  risposta a un interpello, a tempo indeterminato. Non comporta la cancellazione né l'assunzione, tramite ricorso all'Elenco Idonei, a  tempo determinato, né l'assunzione presso un Ente tramite altro concorso/graduatoria diverso distinto dalla  procedura per la formazione dell'Elenco Idonei.