Sostegni ter: mascherine gratuite e altre novità per le famiglie

Il decreto Sostegni ter  è stato pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale (DL 4 DEL 27.1.2022) e prevede tra le altre cose anche alcune misure  per famiglie, scuola e università che intendono dare sostegno nell'ancora pesante situazione di pandemia da COVID 19.  Leggi per una panoramica completa Decreto sostegni ter il testo pubblicato in Gazzetta.

Si prevede ad esempio:

•  di fornire gratuitamente alle scuole  le mascherine di tipo FFP2 obbligatorio per  alunni e docenti quando obbligati al regime di autosorveglianza per contatto con positivi
• una proroga di tre mesi   dei corsi di studio di dottorandi , con o senza borsa di studio e dei  relativi congedi in caso di dipendenti pubblici
• stanziamenti a favore degli indennizzi per eventuali danni conseguenti alla vaccinazione anti Covid
• di prorogare la sospensione dei mutui  per le zone interessate dai sismi 2016-2017 fino alla fine del 2022

Nei paragrafi che seguono vediamo  piu dettagliatamente  gli articoli del nuovo decreto Sostegni ter.

Vedi anche Sostegni ter le misure a vantaggio delle imprese

1) Mascherine FFP2 gratuite per la scuola

Al fine di assicurare la fornitura di mascherine di tipo FFP2 a favore degli alunni e del personale scolastico in regime di autosorveglianza,  di cui all’articolo 4 del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, sulla base di un’attestazione dell’istituzione scolastica interessata che ne comprovi l’effettiva esigenza, le farmacie e gli altri rivenditori autorizzati che hanno aderito al protocollo d’intesa forniranno  tempestivamente  e gratuitamente le  mascherine alle medesime istituzioni scolastiche  Per l’attuazione della misura , il fondo per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 per l’anno scolastico 2021/2022 di cui all’art. 58, comma 4, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73,viene  è incrementato di 45,22 milioni di euro nel 2022. 

Il Ministero dell’istruzione provvederà all'emanazione di un decreto attuativo relativo anche  al riparto del fondo per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 per il successivo trasferimento, in unica soluzione, delle somme necessarie alle istituzioni scolastiche. 

2) Proroga termini corsi di dottorato

 In considerazione del protrarsi dell'emergenza epidemiologica da Covid-19,

• i dottorandi che hanno beneficiato della proroga ai sensi dell’articolo 33, commi 2-bis e 2-ter, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41,  e che terminano il percorso di dottorato nell'anno accademico 2020/2021 e 
•  i dottorandi non percettori di borsa di studio 

possono presentare un’ulteriore richiesta di proroga, non superiore a tre mesi, del termine finale del corso, senza oneri a carico della finanza pubblica. 

Resta ferma la possibilità per le università di finanziare le borse di studio corrispondenti al periodo della proroga con proprie risorse, ovvero a valere sulle  convenzioni con altri soggetti, pubblici o privati.  

L' agevolazione è applicabile anche ai congedi dei pubblici dipendenti per la frequenza di un dottorato di ricerca, per i quali la pubblica amministrazione di appartenenza può prolungare il congedo per lo stesso periodo.

3) Proroga mutui nei comuni delle zone terremotate 2016-2017

Ancora, i commi 3 e 4 dell'articolo 21 (dell'attuale  bozza di decreto)  dispongono la proroga fino al 231 dicembre 2022 della sospensione dei mutui relativi alla proprietà immobiliari nei comuni interessati dai sismi del 2016 e 2017 nelle regioni del Centro italia , proroghe previste 

• dall'articolo 14, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19,  e 
• dall'articolo 2-bis, comma 22, terzo periodo, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172.

4) Indennizzi per menomazioni da Vaccino COVID

All'art. 19 sono presenti infine disposizioni in materia di vaccini anti Sars-CoV2. In particolare, si aggiunte all’articolo 1 della legge 25 febbraio 1992, n. 210 relativo agli indennizzi a seguito di vaccinazioni   che "lindennizzo di cui al comma 1 spetta, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge, anche a coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana.” 

A questo fine vengono destinati 50 milioni di euro per l’anno 2022 e in 100 milioni di euro a decorrere dall’anno 2023.

 Con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, verranno stabilite le modalità di monitoraggio annuale delle richieste di accesso agli indennizzi