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ISTITUITO UN FONDO PUBBLICO POST BREXIT DI SUPPORTO ALLE PMI

Istituito un fondo pubblico post Brexit di supporto alle PMI

Fondo di sostegno pubblico da 20 milioni di sterline alle PMI. Il fondo sostiene le aziende che si stanno adeguando alle nuove normative IVA nel commercio con l'UE

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Il giorno 11 Febbraio il Cancelliere del Ducato di Lancaster Michael Gove ha annunciato l’introduzione di un fondo di sostegno pubblico alle piccole e medie imprese (PMI) post Brexit da 20 milioni di sterline per sostenere le aziende che si stanno adeguando alle nuove normative IVA relative al commercio con l'Unione Europea (UE).

Questo annuncio fa seguito ad un ampio impegno governativo rivolto alla soluzione delle problematiche correnti delle singole piccole imprese, di importanti organizzazioni imprenditoriali e associazioni di categoria presenti nel Regno Unito, supportate anche attraverso la Brexit Business Taskforce. 

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1) Il fondo a sostegno delle PMI

Le PMI che commerciano solo con l'UE e sono quindi costrette a barcamenarsi con le novità recentemente introdotte nei processi di importazione ed esportazione saranno incoraggiate a richiedere sovvenzioni fino a £2,000 ad operatore commerciale per poter pagare la formazione e la consulenza professionale necessaria per poter garantire che possano continuare a negoziare con l’Unione Europea in maniera adeguata.

Il fondo sarà aperto alle domande a partire dal mese prossimo.

Esso e’ stato istituito per supportare le imprese nella preparazione tecnica per i nuovi futuri controlli sulle importazioni che entreranno in vigore da Aprile e Luglio 2021, come previsto dal Border Operating Model. 

Il Regno Unito ha preso in precedenza la decisione pragmatica di introdurre nuovi controlli sulle importazioni suddivisi in tre fasi fino al 1 ° luglio 2021 per dare a commercianti e trasportatori il tempo di adattarsi ai nuovi processi.

Il Governo ha ascoltato attentamente le questioni sollevate dalla comunità imprenditoriale attraverso la Brexit Business Taskforce ed è per questo che hanno deciso di introdurre questo importante sostegno finanziario per aiutare le piccole imprese ad adattarsi ai cambiamenti nelle relazioni commerciali con l'UE.

Le piccole imprese del Regno Unito, spesso con poche riserve di liquidità, si trovano per la prima volta ad affrontare nuove complesse procedure doganali e requisiti IVA.

A fronte della sfida in essere, questo supporto e’ stato pensato perche’ una piccola azienda a corto di liquidità possa permettersi di acquisire competenze, formazione e supporto pratico. 

Nell'ultima settimana il Governo ha riportato di aver visto un aumento dei flussi di merci complessivi tra GB e UE tale da raggiungere un incremento del 98% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

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2) Altri strumenti a sostegno delle piccole e medie imprese

Oltre a questo tangibile supporto, il Governo ha deciso di:

  • Incontrare settimanalmente aziende appartenenti a settori specifici presenti in tutte le parti del Regno Unito attraverso la Brexit Business Taskforce presieduta da Michael Gove;
  • Creare un gruppo di lavoro focalizzato sulle esportazioni di prodotti ittici, che si riunisce due volte a settimana per risolvere i problemi sollevati dall'industria relativa;
  • Offrire supporto alle aziende che spostano merci tra la Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord attraverso il Trader Support Service;
  • Fornire numerose linee di assistenza telefonica che le aziende possono contattare se necessitano di ulteriori informazioni: tra queste spicca la linea di assistenza dedicata all'esportazione il cui numero è 0044 0300 322 9434 (si veda anche https://www.gov.uk/guidance/eu-transition-helplines). Le aziende interessate possono anche parlare con un consulente online all'indirizzo tax.service.gov.uk;
  • Creare dei webinar destinati al pubblico con una certa regolarita’, presentati da specialisti del relativo campo;
  • Fornire un Brexit Checker Tool che fornisce alle aziende un elenco personalizzato di azioni che devono intraprendere in base al loro caso specifico (si veda: https://www.gov.uk/transition);
  • Offrire supporto agli esportatori tramite una rete di circa 300 consulenti specializzati sul commercio internazionale;
  • Creare una task force specializzata sulle problematiche delle imprese dell'Irlanda del Nord e della Gran Bretagna e focalizzata su questioni relative al Protocollo dell'Irlanda del Nord; 
  • Offrire una serie di regimi finanziari di sostegno, compreso un regime specifico di garanzie finanziare rivolto alle PMI importatrici/esportatrici del valore di £25,000,000.
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