L'emergenza Coronavirus sta mettendo in ginocchio l'Italia non solo dal punto di vista sanitario ed emotivo per i cittadini colpiti, ma anche economico, e le conseguenze, per entrambi gli aspetti, avranno un impatto fortissimo anche nel futuro.
Per dare un sostegno a imprese e cittadini con entrate ridotte o annullate per via dell'emergenza epidemiologica , il Governo è intervenuto, dal punto di vista economico con vari decreti legge ; l'ultimo pubblicato, per ora, il decreto legge Cura Italia del 17 marzo, in fase di conversione in legge è rivolto a tutto il territorio nazionale bloccato appunto in tutte le attivita produttive non essenziali .
I dpcm e le ordinanze invece hanno regolamentato gli aspetti del contenimento sanitario e dei blocchi agli spostamenti dei cittadini.
Per far arrivare liquidità nelle tasche dei tanti cittadini attualmente senza alcuna entrata, si sono previsti :
- forme di cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori dipendenti e
- bonus o indennità per i lavoratori autonomi o con contratti subordinati atipici.
Su quest'ultimo punto c'è stata e forse c'è ancora qualche incomprensione. Va chiarito innanzitutto che i bonus da 600 euro previsti dal decreto Cura italia sono di due tipi :
- Bonus per i lavoratori autonomi e lavoratori a tempo determinato iscritti alle Gestioni previdenziali speciali dell'INPS (descritti dagli articoli 28,29,30,38 )
- Bonus per i liberi professionisti iscritti alle Casse previdenziali (previsto dall'art. 44).
Il primo è gestito direttamente dall'INPS il secondo da ciascuna cassa previdenziale per i propri iscritti.
Come se non bastasse, sia per dipendenti che autonomi che continuano a lavorare c'è anche bonus o voucher per il pagamento di baby sitter , anch'esso pari a 600 euro, (tranne che per le categorie piu sotto pressione , ovvero sanitari e forze di sicurezza , per quali arriva a 1000 euro). Questo voucher però non viene erogato come denaro contante ma attraverso il Libretto Famiglia , e andra direttamente alla baby sitter tramite la piattaforma INPS, solo per lavoratori con figli fino a 12 anni oppure disabili.
Approfondisci con la lettura degli articoli : Voucher baby sitter per coronavirus e Bonus assistenza figli anche con baby sitter già dipendente
Vediamo di seguito le caratteristiche e i beneficiari dei due bonus di sostegno al reddito, rimandando anche agli approfondimenti specifici per ulteriori dettagli.
Per tutte le agevolazioni dei Fondi Europei e PNRR scopri la collana di 5 eBook curata da Ginanneschi dott. Marco
Ti potrebbero interessare:
1) Bonus 600 euro per gli iscritti all'INPS
- liberi professionisti senza cassa e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa : con partita IVA o rapporto di collaborazione attivo alla data del 23 febbraio 2020 iscritti alla Gestione Separata INPS
- lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO: artigiani e commercianti, compresi collaboratori e coadiutori , imprenditori agricoli professionali iscritti alla gestione autonoma agricola, agenti e rappresentanti iscritti alla gestione autonomi commercianti oltre che alla previdenza integrativa obbligatoria presso l’Enasarco; Per la categoria degli amministratori di società vedi anche "Bonus 600 euro anche a soci amministratori"
- lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020,non titolari di trattamento pensionistico diretto e che alla data del 17 marzo 2020 non abbiano in essere alcun rapporto di lavoro dipendente. (Nella circolare 49 del 30 marzo l'inps ha fornito una tabella con i codici Ateco e i codici statistici contributivi che definiscono in dettaglio le attività produttive del turismo interessate )
- operai agricoli a tempo determinato. Rientrano anche le figure equiparate: piccoli coloni e compartecipanti familiari.
- lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 allo stesso Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo, da cui deriva nel medesimo anno 2019 un reddito non superiore a 50.000 euro.
In tutti i casi sono esclusi i lavoratori già titolari di rapporti pensionistici diretti, comprese le pensioni di invalidità.
MODALITA' PER LA DOMANDA
I lavoratori dovranno presentare domanda all’INPS esclusivamente in via telematica. Data la situazione di emergenza è possibile accedere al servizio dedicato con PIN rilasciato dall’INPS utilizzando anche solo la prima parte, che viene fornita immediatamente dopo la richiesta sul sito .
La procedura è disponibile dal 1 aprile . Il presidente Tridico ha raccomandato piu volte di NON affrettarsi nelle prime ore perche le domande potranno essere soddisfatte senza ricorrere all'ordine cronologico di presentazione , anche se le risorse prevedono uno specifico budget.
Con comunicato dell'11 aprile sul sito l'INPS ha comunicato l'impegno ad erogare i primi bonus a partire dal 15 aprile 2020.
Per approfondire puoi vedere anche la circolare "Indennità 600 euro INPS come procedere"
Ti puo interessare il nuovo tool di calcolo ISCRO 2024 per la verifica dei requisiti di accesso all'indennità di sostegno al reddito per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata
Su altri temi specifici visita la sezione in continuo aggiornamento dedicata al Lavoro
In tema fiscale ti consigliamo:
- Il Software QUADRA Fattura forfettari con assistenza gratuita
- Fatturazione elettronica 2024 operazioni con l'estero
- Flat Tax incrementale & Regime forfetario - cartaceo
e per il calcolo fatture e calcolo della convenienza ti potrebbero interessare i seguenti tool in excel:
- Flat Tax - Regime forfetario (excel)
- Fattura Professionista regime forfettario (excel)
- Fattura Ditta individuale regime forfettario (excel)
- Fattura Agente di commercio regime forfettario (excel)
2) Bonus 600 euro per i professionisti con Cassa ordinistica
Questo bonus è previsto dall'articolo 44 del decreto Cura italia che ha istituto un "Fondo per il reddito di ultima istanza" ai lavoratori autonomi in difficoltà.
Parte del fondo è stata riservata, attraverso un decreto interministeriale Lavoro - Economia , ai liberi professionisti iscritti alle Casse ordinistiche .
L'indennità va richiesta alla propria Cassa previdenziale che analizzerà le domande e darà corso ai pagamenti, nell'ordine cronologico di presentazione, attingendo al Fondo. Qui tutti i link alle Casse " Professionisti ordinistici: tutti gli aiuti"
La misura è indirizzata soprattutto ai professionisti piu giovani o comunque piu in difficoltà, con i seguenti requisiti:
-
un reddito complessivo 2018 non superiore a 35.000 euro OPPURE
- un reddito complessivo compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro e che abbiano percepito, nel trimestre gennaio/marzo 2020 compensi inferiori di almeno il 33% rispetto ai compensi percepiti nel trimestre gennaio-marzo 2019.
Vedi maggiori dettagli nella circolare gratuita "Bonus-600-euro-per-professionisti-con-cassa-previdenza". E' disponibile anche un tool gratuito di calcolo del reddito per verificare di poter accedere.
Il nuovo decreto-legge cd "Liquidita", in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ribadisce all'articolo 34 che ai fini del riconoscimento dell’indennità i professionisti devono intendersi:
- iscritti, in via esclusiva, agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria e
- non titolari di pensione di anzianità e di vecchiaia.
Sembrerebbero quindi esclusi coloro che percepiscono anche redditi da lavoro dipendente. Si deve attendere su questo punto il testo ufficiale ed eventuali ulteriori chiarimenti ministeriali.
3) Il decreto Liquidità blocca il bonus per i liberi professionisti
Il bonus per i professionisti iscritti alle Casse ha subito uno stop a seguito dell'emanazione del Decreto Liquidità in data 8 aprile 2020 .
L’art 34 del suddetto decreto dice infatti che potranno esserne beneficiari gli iscritti in via esclusiva alla Cassa. Cio esclude coloro che svolgono altre attività per le quali è richiesta l'iscrizione anche a una gestione INPS . Inoltre vengono esclusi i beneficiari di trattamenti di pensione di vecchiaia e di anzianità
Le Casse hanno quindi bloccato tutte le erogazioni predisposte negli ultimi giorni dopo aver vagliato le oltre 420mila richieste pervenute e saranno costrette a richiedere agli iscritti di autocertificare la loro posizione escludendo coloro che svolgono attività come dipendenti . Inoltre hanno escluso i beneficiari di qualsiasi tipo di pensione, dato che non è chiaro se l'esclusione vale per tutti i tipi di trattamento pensionistico . Maggiori dettagli sul tema nell'articolo :"Decreto Liquidità nuove regole per i 600 euro ai professionisti".