HOME

/

FISCO

/

EMERGENZA CORONAVIRUS- GREEN PASS

/

RIMBORSO BIGLIETTI SPETTACOLI E MANIFESTAZIONE CON VOUCHER MONOUSO O MULTIUSO

Rimborso biglietti spettacoli e manifestazione con voucher monouso o multiuso

Le corrette modalità di rimborso dei titoli per spettacoli e manifestazioni culturali e sportivi da parte di enti non commerciali attraverso i voucher

Ascolta la versione audio dell'articolo

Vogliamo rivolgere uno sguardo anche alle corrette modalità di rimborso per spettacoli o manifestazioni promosse dagli enti non commerciali.  Si pensi, ad esempio, ai saggi di danza ovvero alle manifestazioni culturali che si svolgono anche mediante l’emissione di biglietti.

L’art. 88 del Decreto Cura Italia ha espressamente previsto che l’ente organizzatore una manifestazione spettacolistica che non si è potuta svolgere dall’8 marzo al 3 aprile (sempre che non intervenga ulteriore provvedimento normativo), e per la quale sia già stato venduto il relativo biglietto, provveda ad emettere un voucher di importo pari al biglietto venduto e che potrà essere utilizzato entro un anno dall’emissione.

Il rimborso del biglietto sarà invece possibile soltanto laddove espressamente offerto dal venditore anche in proporzione alla mancata fruizione dello spettacolo (si pensi ad esempio le modalità di rimborso offerte dalle società di serie A di calcio ai propri abbonati).

L'articolo continua dopo la pubblicità

Visita il Focus dedicato agli Enti del Terzo Settore  e scopri la nostra collana di e-book

1) Voucher come buono corrispettivo monouso o multiuso

Sul rimborso del titolo di viaggio o del pacchetto turistico abbiamo già parlato e non appare utile dilungarsi oltre, per quanto concerne il rimborso del titolo di accesso alla manifestazione sportiva o culturale la situazione merita un approfondimento.

Consapevoli della fase emergenziale, la tecnica legislativa utilizzata dovrebbe rendere ancora più accorta la lettura di ogni singola disposizione la quale, bene precisarlo, non potrà essere suscettibile di interpretazione analogica dovendosi invero dalla stessa un significato, come dire, ancorato al senso letterale.

In questo caso nel decreto si fa riferimento ai voucher e, pertanto, a quello strumento che trova la sua fonte normativa nella Direttiva Comunitaria 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006 (d'ora in poi, Direttiva IVA), recepita in Italia con il decreto legislativo 29 novembre 2018, n. 141, che ha aggiunto gli articoli da 6-bis a 6-quater e il comma 5-bis nell'articolo 13 del d.P.R. n. 633 del 1972 (d'ora in poi, D.P.R. IVA).

Se il senso letterale fosse questo allora dovremmo considerare il voucher in parola come “buono corrispettivo“, dovendo a sua volta comprendere se si tratti di buono corrispettivo c.d. monouso o multiuso.

A memoria della Risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 519/2019 si può parlare di buono corrispettivo monouso quando è noto il trattamento ai fini dell'IVA attribuibile alla corrispondente cessione di beni o prestazione di servizi in quanto vi è certezza circa :

1) la territorialità dell’operazione;
2) la natura, qualità, quantità; 
3) l'IVA applicabile ai beni e servizi formanti oggetto della stessa, tutti elementi richiesti ai fini della documentazione dell’operazione.

In questo caso la spendita del buono monouso è irrilevante ai fini del tributo mentre la prestazione o il bene che il voucher incorpora verranno tassati alla sua emissione assumendo rilevanza ai fini iva ogni passaggio del buono precedente alla sua emissione.

Nel secondo caso, ovvero del buono-corrispettivo multiuso, la Direttiva fornisce una definizione in negativo di buono multiuso, stabilendo che “è tale il buono diverso da un buono monouso” rientrando in questa categoria i buoni con riferimento ai quali non sono noti, al momento dell’emissione:

1) né il luogo della cessione dei beni o della prestazione di servizi;
2) né l’Iva (aliquota) dovuta su tali beni o servizi.

In questo caso, quindi, non avendo certezza del trattamento iva applicabile alla corrispondente cessione di beni o prestazione di servizi, la tassazione avverrà alla cessione dei beni o alla prestazione dei servizi.

Pensiamo ad esempio, e non è un caso così sporadico, al saggio di danza per una determinata ricorrenza che, magari, a fronte del pagamento di un determinato corrispettivo dia diritto, oltre che all’ingresso anche ad una o più foto ricordo. Oppure alla rappresentazione teatrale.

A ben vedere, la scelta del rimborso o del voucher dovrà passare anche da un’attenta e ponderata analisi sugli effetti, anche in termini prettamente finanziari, contabili ed amministrativi, che ci si dovrà sobbarcare in questo delicato periodo e “scommettendo”, se così si può dire, su un evento futuro ad oggi difficilmente ipotizzabile.

In conclusione.
Il legislatore con il Cura Italia, a cui speriamo seguano altri provvedimenti in aiuto a tutti i settori del Paese, profit e no profit, ha incasellato una serie di provvedimenti e misure che, se attentamente compresi e valutati potranno certamente essere di aiuto a quanti, nostro e loro malgrado, ora vivono quest’epocale sciagura con ricadute pensantissime prima ancora che in termini economici, in termini umani e di relazioni.

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

EMERGENZA CORONAVIRUS- GREEN PASS · 19/11/2024 Verifica codici fiscali: il via dal 15 novembre il servizio massivo ADE

Le Entrate informano del fatto che per un mese a partire dal 15 novembre è possibile usufruire del servizio online della verifica dei codici fiscali per banche e assicurazioni

Verifica codici fiscali: il via dal 15 novembre il servizio massivo ADE

Le Entrate informano del fatto che per un mese a partire dal 15 novembre è possibile usufruire del servizio online della verifica dei codici fiscali per banche e assicurazioni

Giornata del Made in Italy: imprese ed enti possono presentare progetti

Il MIMIT ha pubblicato le regole per presentare progetti per promuovere durante la Gionata del Made in Italy la creatività italiana

F24 scartati da SOGEI: disposta proroga di 10 giorni

Le Entrate publicano il provvedimento di proroga per gli F24 scartati dal sistema SOGEI per malfunzionamenti: accolta la richiesta del CNDCEC

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.