Il decreto legge 23 ottobre 2018, n. 119, ha trasformato da opzionale in obbligatoria l’adozione del processo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri da parte di tutti i soggetti passivi IVA, prima per quegli esercizi con un volume d’affari superiore ai 400mila € successivamente a tutti gli altri.
L’ottemperanza del DL prevede l’utilizzo di Registratori di Cassa Intelligenti e Telematici. L’Agenzia ha inoltre rilasciato una soluzione software per venire incontro a quegli esercenti che non intendono investire in hardware.
Da diversi mesi però l’Agenzia delle Entrate ha attivato un tavolo tecnico con gli operatori del settore, guidato da Assosoftware, con lo scopo di individuare soluzioni software che consentano di offrire possibili alternative agli esercenti per adempiere all’obbligo di legge pur garantendo i medesimi requisiti di sicurezza e inalterabilità dei dati.
Le soluzioni software avranno indubbi vantaggi, quali la flessibilità, la possibilità di essere accessibili anche in mobilità e soprattutto non renderanno necessario sostenere costi di installazione e manutenzione rendendole accessibili anche agli esercenti con effettuano poche transazioni giornaliere.
Il tavolo di lavoro, grazie all’impulso del nuovo direttore dell’agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini e alla disponibilità e competenza dei vari attori coinvolti insieme ad AssoSoftware, a partire dalla Divisione Servizi dell’Ade stessa e da Sogei, sta portando avanti le attività per la definizione delle specifiche tecniche necessarie allo sviluppo delle nuove soluzioni software. Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha accolto con favore il proseguimento dei lavori del tavolo di discussione tra Agenzia delle Entrate ed Assosoftware sul tema delle soluzioni software per la memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi. Sperabilmente si potranno dunque presto individuare e realizzare più modalità e tecniche per effettuare l’adempimento.
In linea con questo scenario, Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha espresso l’auspicio di una veloce conclusione del tavolo di discussione per rendere rapidamente possibile questa diversificazione tecnologica. L’azienda ha dichiarato che sarà dunque presto nelle condizioni di offrire al mercato soluzioni tecnologiche mobili, flessibili, economiche e semplici che andranno ad affiancare quanto già sviluppato per sostenere le attività dei commercialisti e degli intermediari in genere nel periodo di transizione dall’entrata in vigore della disposizione legislativa e il termine del periodo di moratoria concesso dal legislatore.