Partita l’edizione 2021 del Tax credit librerie.
Con comunicato pubblicato in data 14 settembre sul sito del Ministero della Cultura si informa che:
- dalle 12:00 del 13 settembre e fino alla stessa ora del 29 ottobre 2021 sarà possibile presentare le domande per accedere al credito d’imposta a sostegno dei negozi che vendono libri al dettaglio.
- le istanze, relative all’anno 2020, saranno raccolte, fino alla scadenza del 29 ottobre, esclusivamente tramite la piattaforma https://taxcredit.librari.beniculturali.it/sportello-domande/.
Il comunicato ricorda che il tax credit librerie introdotto nel 2017 è giunto alla sua quinta edizione, la misura può contare quest’anno su uno stanziamento complessivo di 18.250.000 euro, grazie ai fondi previsti con il decreto 226 firmato dallo stesso Ministro della Cultura il 28 giugno 2021, che ha integrato la dotazione ordinaria per il 2021.
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1) Tax credit librerie: come funziona il bonus
In generale, possono usufruire dell'agevolazione gli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri, in esercizi specializzati, con codice ATECO principale:
47.61 | 47.79.1 |
Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati | Commercio al dettaglio di libri di seconda mano |
La misura concessa annualmente a ciascun esercente è al massimo pari a:
- 20.000 euro, per gli esercenti di librerie che non risultano comprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite (c.d. librerie indipendenti);
- 10.000 euro per gli altri esercenti.
Il credito d'imposta è parametrato sulla base di specifiche voci, le quali sono da riferirsi agli importi dovuti nell'anno precedente alla richiesta di credito. Per ogni voce è stabilito un massimale di costo così come indicato nella seguente tabella.
VOCI 2020 | MASSIMALE |
IMU | 3.000 |
TASI | 500 |
TARI | 1.500 |
Imposta sulla pubblicità | 1.500 |
Tassa per l'occupazione di suolo pubblico | 1.000 |
Spese per locazione, al netto IVA | 8.000 |
Spese per mutuo | 3.000 |
Contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente | 8.000 |
Per determinare la misura del credito spettante occorre considerare anche gli scaglioni di fatturato.
Scaglioni di fatturato annuo 2020 derivante dalla vendita di libri | Percentuale di ciascuna voce di costo valida per quantificare il credito d'imposta teorico spettante |
Fino a 300.000 | 100% |
Compreso tra 300.000 e 600.000 | 75% |
Compreso tra 600.000 e 900.000 | 50% |
Superiore a 900.000 | 25% |
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2) Bonus librerie 2021: come presentare la domanda
Affinché venga riconosciuto il credito d'imposta per le spese sostenute nel 2020, le librerie devono presentare apposita richiesta per via telematica, dalle ore 12:00 del 13 Settembre 2021 e fino alle ore 12:00 del 29 Ottobre 2021, alla Direzione generale Biblioteche e istituti culturali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ("DG Biblioteche e interessi culturali), tramite il portale taxcredit.librari.beniculturali.it.
Per poter accedere all'applicativo occorre registrarsi all'area riservata del sito, e fornire le seguenti informazioni:
- Dati sull'impresa esercente: ragione sociale e codice fiscale;
- Dati sul legale rappresentante: nome, cognome, codice fiscale ed e-mail.
Gli utenti che hanno presentato istanza o effettuato l’accesso al portale nell’anno precedente, devono comunque effettuare una nuova registrazione.
Il legale rappresentante dell’impresa può registrarsi accedendo alla sezione SPORTELLO DOMANDE “Registrazione Utente” - “Compila e scarica la richiesta di registrazione”, dedicata alla compilazione della richiesta di registrazione (come abbiamo detto tale procedura dovrà essere ripetuta ogni anno).
Al termine del caricamento del file generato con la compilazione il sistema invierà una mail con Username e un link da cui si accederà ad una schermata per l'impostazione della password.
Una volta effettuato l'accesso si procede all'inserimento della domanda, cliccando su "Gestione domande - Le tue domande". Occorrerà selezionare la domanda da compilare, cliccare su "Apri" e successivamente su "Modifica", procedendo così all'inserimento dei dati.
L’istanza si compone di 3 Sezioni:
RCD | SIT | RAI |
---|---|---|
Ricavi e contributi de minimis ricevuti | Dati riguardanti il singolo punto vendita (Imu, Tasi,Tari..) | Eventuali rapporti con altre imprese |
Ogni sezione consente di scaricare la rispettiva Dichiarazione da firmare digitalmente.
È possibile, in caso di errori, annullare la dichiarazione caricata e apporre le opportune modifiche, e dopo averla firmata caricarla nuovamente.
Attenzione, se si verificasse un errore nel completamento della procedura, si raccomanda, per rendere più rapida la risoluzione del problema, di inviare una email (PEO e non PEC) all’indirizzo[email protected] indicando:
- codice fiscale dell’esercente ed eventualmente id della domanda;
- descrizione chiara dell’errore;
- allegando nel caso di errore di inserimento nel sistema i file PDF e P7M.
Per evitare errori nell’inserimento si ribadisce che:
la richiesta di registrazione e la domanda di accesso al credito devono essere firmate dal legale rappresentante dell’impresa, mentre le dichiarazioni RCD, SIT e RAI da un terzo certificatore (commercialista, CAF, ecc.).