Il Premio nascita, (detto anche Bonus mamma domani) è stato istituito dalla Legge di Bilancio 2017 e poi entrato a regime
Dal primo marzo 2022 è stato abrogato con l'entrata in vigore dell'Assegno unico universale per i figli a carico. Ma attenzione può essere fruito anche per il 2022 in alcuni casi (vedi ultimo paragrafo)
Ricordiamo che si tratta di un premio di 800 euro una tantum per ogni nascita o adozione o affidamento preadottivo di un minore, corrisposto dall'Inps in unica soluzione.
Per ottenerlo la domanda all'INPS da parte della ( futura madre(, va inoltrata a partire dall'8 mese di gravidanza e al massimo entro 1 anno dall'evento (nascita, adozione o affidamento).
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1) Bonus mamme: chi ha diritto
Il Premio alla nascita Legge 232-2016 è riconosciuto alle donne gestanti o alle madri in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- cittadinanza italiana o comunitaria;
- hanno diritto anche le cittadine non comunitarie con status di rifugiate o in possesso di regolare permesso di soggiorno (inizialmente erano comprese solo le soggiornanti di lungo periodo ma a seguito della ordinanza 12.12.2017 del Tribunale di Milano l'INPS ha disposto “l’estensione del beneficio (v. messaggio n. 661 del 13.2.2018 con il nuovo modello di istanza).
Il Bonus mamma viene garantito anche alla donna che, pur avendo maturato i 7 mesi di gravidanza, non abbia portato a termine la gravidanza. In questo caso la domanda dovrà essere corredata dalla documentazione medica.
Non è previsto alcun limite di reddito della madre o della famiglia.
Le istruzioni aggiornate sono state fornite dall'INPS con le circolari n. 39, 61 e 78/ 2017 e infine con la circolare 23-2022 sulla coesistenza nei primi mesi del l'anno con l' Assegno Unico,
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2) Come e quando presentare la domanda per il premio alla nascita/ bonus mamma
La domanda per il Premio nascita (così la definizione sul sito INPS) puo essere presentata dalla fine del 7° mese di gravidanza fino ad un anno dopo la data del parto.
Al momento della presentazione della domanda occorre specificare l’evento per il quale si richiede il beneficio, che puo essere:
- compimento del 7° mese di gravidanza (inizio dell’8° mese di gravidanza);
- nascita (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza);
- adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva;
- affidamento preadottivo nazionale o affidamento preadottivo internazionale
ATTENZIONE In caso di parto plurimo la domanda presentata ala fine del 7° mese, deve essere presentata alla nascita con l’inserimento delle informazioni di tutti i minori per l’integrazione del premio .
Se la madre avente diritto è minorenne, o incapace di agire per altri motivi, la domanda puo essere presentata da un legale rappresentante il PIN della richiedente viene fisicamente rilasciato al legale rappresentante, che effettuerà l’accesso al sistema .
La domanda deve essere presentata all’Inps esclusivamente in via telematica mediante una delle seguenti modalità:
- WEB – Servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it >Servizi on line> servizi per il cittadino> autenticazione con il PIN dispositivo> domanda di prestazioni a sostegno del reddito> premio alla nascita;
- telefonicamente al Contact Center Integrato - numero verde 803.164 o numero 06 164.164 (da rete mobile);
- recandosi presso un Ente di Patronato che compila la domanda su delega dell'interessata.
Dal 15 maggio 2019 è disponibile anche il servizio online tramite l'applicazione INPS mobile - Premio nascita , da cellulare o tablet, che consente di
- visualizzare lo stato delle domande presentate e
- presentare la domanda del premio nascita ma solo per gli eventi di compimento del 7 mese e nascita.
3) Documenti o autocertificazioni per la domanda del Bonus mamma domani
DOMANDA PRESENTATA DOPO IL COMPIMENTO DEL 7° MESE
Per accertare lo stato di gravidanza e il compimento del 7° mese di gravidanza, la richiedente puo presentare, a sua scelta:
- certificato di gravidanza in originale o, nei casi consentiti dalla legge, in copia autentica direttamente allo sportello oppure spedita a mezzo raccomandata ( in busta chiusa riportando il numero di protocollo e la dicitura: "Documentazione domanda di Premio alla Nascita – certificazione medico sanitaria";
- indicazione del numero del protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico SSN o convenzionato.;
- indicazione che il certificato è stato già trasmesso all’Inps per domanda relativa ad altra prestazione connessa alla stessa gravidanza;
- esclusivamente per le future madri non lavoratrici, è possibile indicare il numero identificativo a 15 cifre di una prescrizione medica emessa da un medico del SSN o con esso convenzionato, con indicazione del codice esenzione compreso tra M31 e M42 incluso.
DOMANDA PRESENTATA DOPO LA NASCITA, L’AFFIDO E L’ADOZIONE
- Se la domanda è presentata in relazione al parto già avvenuto, la madre deve autocertificare nella domanda il Codice Fiscale del bambino.
- In caso di parto plurimo è richiesta l’indicazione di tutti i nati in quanto la prestazione è riconosciuta per ogni minore. Lo stesso nel caso di adozione o affidamento preadottivo di più minori.
- Nella domanda possono essere autocertificati gli altri requisiti, salvo casi particolari.
- In caso di adozione o affidamento preadottivo, se il richiedente non allega alla domanda il provvedimento giudiziario (sentenza definitiva di adozione o provvedimento di affidamento ex art. 22 L. 184/1983), è necessario che nella stessa siano riportati gli elementi che consentano all’Inps il reperimento presso l’Amministrazione che lo detiene (sezione del Tribunale, data di deposito in cancelleria ed il relativo numero).
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4) Bonus mamma per gemelli o adozioni plurime
Il 13 novembre 2020 INPS ha emanato un nuovo messaggio che specifica le modalità di invio delle domande nel caso di parti o adozioni plurime Si tratta del Messaggio n. 4252 /2020.
Nel caso di gravidanza plurima : per ottenere la liquidazione del premio per ciascun figlio, la richiedente può presentare domanda: 1) al compimento del settimo mese, selezionando l’evento: “Compimento del 7° mese di gravidanza (ovvero dall’inizio dell’8° mese di gravidanza)”. In questo caso, in esito al parto gemellare, la richiedente dovrà poi presentare un’altra domanda con le informazioni relative a tutti i gemelli;
2) a parto avvenuto, selezionando l’evento: “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)” e indicando direttamente il codice fiscale di tutti i gemelli. Nel primo caso, se la domanda volta a richiedere il premio per la gravidanza viene accolta, può essere liquidata una sola quota di 800 euro. Le altre quote da 800 euro potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda
Esempio n. 1: parto gemellare con doppia domanda La richiedente presenta una prima domanda per l’evento “Compimento del 7° mese di gravidanza (ovvero dall'inizio dell'8° mese di gravidanza)”. Se la domanda viene accolta verranno corrisposti 800 euro, ossia la quota per un singolo figlio. A seguito del parto di tre gemelli, la richiedente presenta una seconda domanda per l’evento “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)”, nella quale indica il codice fiscale di tutti e tre i gemelli. In caso di accoglimento della domanda, verranno corrisposti 1.600 euro (ossia altre due quote da 800 euro ciascuna in quanto l’Istituto ha già liquidato 800 euro in occasione della gravidanza).
Nel secondo caso, se la domanda viene accolta, possono essere corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli i cui codici fiscali sono indicati nella domanda. Esempio n. 2: parto gemellare con unica domanda La richiedente presenta domanda in relazione alla nascita di tre gemelli, selezionando l’evento: “Nascita avvenuta (anche se antecedente all’inizio dell’8° mese di gravidanza)” e indicando il codice fiscale di tutti e tre i bambini. In caso di accoglimento, verranno liquidati 2.400 euro (ossia tre quote da 800 euro ciascuna).
In caso di affidamento o adozione plurimi, anche gemellari, spettano, in presenza dei requisiti, tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati. In tali ipotesi è possibile selezionare l’evento specifico “Adozione nazionale”, “Adozione internazionale”, “Affidamento preadottivo nazionale” o “Affidamento preadottivo internazionale” in duem modalità
- inserendo in un’unica domanda le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure, a scelta della richiedente,
- presentando una domanda per ogni minorenne adottato o affidato.
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5) Bonus mamma 2022: le scadenze per le domande
Come detto Il bonus mamma domani pari ad 800€, anche noto come premio alla nascita è stato abrogato con il decreto legislativo n. 230 del 21 dicembre 2021, che ha disciplinato l’assegno unico universale.
Nella circolare n. 23 del 9 febbraio 2022 relativa all’assegno unico, INPS ha chiarito che le domande di premio alla nascita
- in relazione all’evento “nascita avvenuta” potranno essere acquisite per i nati fino al 28 febbraio 2022 (con scadenza 28 febbraio 2023)
- per il “compimento del 7° mese di gravidanza” potranno essere inviate condizione che il settimo mese di gravidanza si sia concluso entro il 31 dicembre 2021 (lo stesso requisito è richiesto anche in caso di interruzione di gravidanza nell’ultimo bimestre).
- saranno acquisite le domande in relazione alle adozioni e affidamenti perfezionati entro il 31 dicembre 2021 (quindi con scadenza 31 dicembre 2022).
Si ricorda infatti che la domanda puo essere effettuata entro un anno dall'evento.