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BONUS VERDE 2022: GUIDA ALLA DETRAZIONE PER GIARDINI E TERRAZZE

Bonus verde 2022: guida alla detrazione per giardini e terrazze

Detrazione Irpef del bonus verde per la sistemazione di terrazzi e giardini prorogata anche per il 2022: quali sono le spese agevolabili e a chi spetta la detrazione

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Ieri 25 luglio l'agenzia delle Entrate con la Circolare n 28/E ha fornito chiarimenti sulle detrazioni per i bonus edilizi, tra essi anche alcune precisazioni per il bonus verde.

Ricordiamo che la Legge di bilancio 2022 ha confermato anche per il 2022 il “bonus verde”, l’agevolazione fiscale per gli interventi straordinari di sistemazione di terrazzi, giardini e aree scoperte di pertinenza con la messa a dimora di alberi e piante. 

Interessati sia i proprietari degli immobili, che eventuali inquilini. Il bonus spetta anche nel caso di interventi realizzati nei condomìni.

L’agevolazione era stata introdotta con la legge di bilancio 2018 (articolo 1, comma 12 della Legge n. 205 del 2017) e poi prorogata fino appunto al 2022.

Si tratta di una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per la sistemazione di giardini, terrazzi, coperture, entro un limite massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo (il che si traduce in una detrazione massima di 1.800 Euro, con rate da 180 euro).

1) Bonus verde 2022: le spese agevolabili

Il bonus verde altro non è che un'altra detrazione Irpef legata alla casa. Ad essere agevolato, però, questa volta non è il mattone ma il verde. 

I contribuenti potranno detrarre il 36% delle spese documentate relative al verde, fino a un massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare (che significa una detrazione totale di 1.800). 

Al momento manca un elenco delle fattispecie di interventi con riferimento ai quali si può beneficiare dell’agevolazione. La legge afferma che le spese agevolabili saranno quelle dedicate alla:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
  • tra le spese agevolabili rientrano anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all'esecuzione degli interventi.


2) Bonus verde 2022: a chi spetta la detrazione? Attenzione ai condomini

Può beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese.

Pertanto, oltre ai proprietari, la detrazione spetta anche a:

  • nudi proprietari;
  • titolari di un diritto reale di godimento sull'immobile oggetto di intervento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
  • locatari (affittuari) o comodatari.

Interventi in condominio

La detrazione spetterà anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne condominiali, fino ad un importo massimo di spesa pari a 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo compresa nel condominio stesso.

Il singolo condomino avrà diritto alla detrazione nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Nel caso di interventi di sistemazione del verde eseguiti sia sulla singola unità immobiliare che sulle parti comuni di edifici condominiali, il bonus verde spetterà su due distinti limiti di spesa agevolabile di 5.000 euro ciascuno, sia per la sistemazione delle pertinenze di immobili di proprietà privata che per le spese sostenute per interventi effettuati in condominio. 

Inoltre, nel caso di interventi effettuati sulle parti comuni esterne condominiali, potranno usufruire della detrazione per i lavori sulle parti comuni anche i proprietari di immobili per uso diverso da quello abitativo, a patto che il condominio sia destinato per almeno la metà ad abitazioni. Tuttavia in caso di un immobile nel quale sono presenti anche dei negozi: l’ammontare massimo delle spese dovrà essere calcolato sulla base al numero degli appartamenti, e non sul numero complessivo delle unità immobiliari presenti, mentre la detrazione sarà sempre ripartita sulla base di millesimi di proprietà complessivi.

3) Bonus verde 2022: gli interventi agevolabili

Come abbiamo detto, per quel che riguarda i lavori che possono godere dello sconto fiscale, la legge indica:

  • sistemazione a verde,
  • miglioramento di impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
  • creazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Tra le spese agevolabili sono comprese quelle di progettazione e manutenzione finalizzate alla creazione dei nuovi spazi verdi.

Agevolati dunque fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere e riqualificazione di tappeti erbosi (esclusi quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro).

Detrazione fiscale ammessa anche per la realizzazione degli impianti di irrigazione, e per i lavori di giardinaggio necessari e conseguenti

Detrazione anche per i lavori di restauro e recupero di giardini di interesse storico e artistico di pertinenza di immobili vincolati.

In ogni caso l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che si deve trattare di interventi di natura straordinaria, con la conseguenza che sono agevolabili solo le opere che si inseriscono in un intervento relativo all’intero giardino o area interessata, consistente nella sistemazione a verde ex novo o nel radicale rinnovamento dell’esistente.

La detrazione non spetta, invece, per le spese sostenute per:

  • la manutenzione ordinaria periodica dei giardini preesistenti non connessa ad un intervento innovativo o modificativo nei termini sopra indicati
  • i lavori in economia. Con Circolare n 9/2022 le Entrate hanno specificato che la circostanza dei lavori in economia non esclude, tuttavia, che il contribuente possa rivolgersi a fornitori diversi per l’acquisto degli alberi, piante, arbusti, cespugli, specie vegetali e per la realizzazione dell’intervento, fermo restando che l’agevolazione spetta a condizione, come detto, che l’intervento di riqualificazione dell’area verde sia complessivo e ricomprenda anche le prestazioni necessarie alla sua realizzazione. 

Di conseguenza, la collocazione di piante e altri vegetali in vasi è agevolabile solo a condizione che faccia parte di un “più ampio” intervento di sistemazione a verde delle unità immobiliari residenziali.

Infine, la detrazione non è riconosciuta per la creazione di un giardino nell’ambito di un appalto per la costruzione di un nuovo immobile.

Il MEF ha recentemente chiarito alcuni aspetti del bonus verde, per approfondimenti si legga Bonus verde 2022 e interventi plurimi bonus edilizi: i chiarimenti del MEF

4) Bonus verde 2022: modalità di pagamento delle spese e documenti da conservare

Per poter usufruire dell'agevolazione "bonus verde", i pagamenti dovranno essere eseguiti con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni.

Tali pagamenti possono essere effettuati a mezzo di:

  • assegni bancari, postali o circolari non trasferibili 
  • o con modalità informatizzate come ad esempio carte di credito, bancomat, bonifici.

non è necessario il pagamento con il bonifico dedicato alle detrazioni.

La detrazione sarà poi ripartita in sede di dichiarazione, in dieci quote annuali (il massimo della quota sarà di 180 euro 1.800/10).

Come chiarito dalla Circolare n 28/2022 delle Entrate, si specifica inoltre che nel documento di spesa deve essere indicato il codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione; inoltre, la descrizione dell’intervento deve consentire di ricondurre la spesa sostenuta tra quelle agevolabili.

La stessa circolare inoltre ha riepilogato tutto i documenti da controllare e conservare ai fini della agevolazione. Vediamo la tabella di sintesi


5) Bonus verde 2022: tabella di sintesi su come funziona l'agevolazione

Ecco di seguito una tabella in merito al cd. Bonus verde.

Bonus verde 2022
A chi spettaPuò beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile oggetto degli interventi e che ha sostenuto le relative spese.
Percentuale detrazione36% di massimo 5.000 euro (per un totale di 1.800 euro)
Detrazione annua massima180 euro. La detrazione va infatti ripartita in 10 quote annuali di pari importo
Interventi che danno luogo al bonus verde
  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Quali vantaggi?La detrazione massima è di 1.800 euro per immobile (36% di 5.000).

Il bonus verde spetta anche per le spese sostenute per interventi eseguiti sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino a un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare a uso abitativo. In questo caso, ha diritto alla detrazione il singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Effettuazione del pagamentoIl pagamento delle spese deve avvenire attraverso strumenti che consentono la tracciabilità delle operazioni (per esempio, bonifico bancario o postale, carte di credito, ecc.).
 
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Commenti

Lisa - 03/05/2019

Buongiorno, io ho effettuato la posa del prato sintetico circa due settimane fa, vorrei sapere se questa tipologia d'intervento rientra nella detrazione fiscale che effettuerò l'anno prossimo. Grazie

Prisca - 15/03/2019

Buongiorno, è possibile richiedere l'agevolazione per la risistemazione giardino e stradale oltre l' apporto di griglie per il deflusso delle acque piovane?

maurizio - 08/03/2019

Nel mio giardino ho un pino domestico monumentale. Per essere certo della sua stabilità dovrei sottoporlo a prove di carico e a tac radicale per ricavarne risultati oggettivi. Le spese per tali interventi sono rilevanti. Possoo essere considerate spese di manutenzione e rientrare nel bonus verde ?

Brisotto MOnia - 21/02/2019

Buongiorno, Ho un terrazzo di circa 100 mq, vorrei mettere delle fioriere e delle piante attorno al muro perimetrale lunghezza circa 25 metri, volevo capire se le spese x fiorire, piante e giardiniere posso dichiararle come Eco Bonus per la detrazione del 36%. L'appartamento è in comodato d'uso gratuito regolarmente registrato. Grazie

anna - 20/01/2019

Possiedo un terreno su cui non c'è nessun immobile, solo una fontana. Vorrei realizzarci un pozzo artesiano e fare dei lavori di spostamento siepi ed impianto d'irrigazione. Posso usufruire del bonus verde? Con quale dicitura devo fare il bonifico? Il bonus è previsto solo su terreni o giardini pertinenze di una casa già esistente?

Denis - 08/05/2018

Salve, ho 3 domande da porre: 1) Io devo rifare il manto erboso, ossia togliere il vecchio prato che ormai è pieno di erbacce e parti vuote, e mettere un nuovo prato erboso. Posso chiedere il Bonus Verde per il manto erboso? Preciso che il manto erboso non sarà sintetico ma reale. 2) Per quanto riguarda "l'irrigazione" , è valido anche il bonus verde per il rifacimento dell'impianto di irrigazione? Nuove pompe e nuovi tubi ormai vecchi ed obsoleti? 3) Ho letto che si parla anche di recinzione. Io dovrei anche fare una recinzione in PVC , sia per una questione di sicurezza(la rete è bassa e si può scavalcare in maniera facile, abbiamo già ricevuto la visita di ladri in casa) sia per una questione di quieto vivere,la posso considerare per il Bonus Verde?

Elisabetta - 11/05/2018

Buongiorno Denis, secondo me lei rientra nel bonus verde perché mi sembra di capire che non si tratta di una semplice manutenzione ordinaria. Io farei rientrare sia il manto erboso che l'impianto di irrigazione. Purtroppo al momento i chiarimenti sono pochi. Saluti

Silvio - 05/05/2018

Bonus verde: se faccio i lavori in economia, per esempio un impianto di irrigazione per conto mio, posso richiedere l'agevolazione per l'acquisto dei soli materiali (canne, spruzzatori ecc.) ?

Luca - 03/05/2018

Non è per niente chiara la modalità di dichiarazione di inizio lavori da fare all'Agenzia delle Entrate. Visto che sarebbe il primo passo da fare non stiamo partendo proprio bene. Qualcuno ha informazioni al riguardo?

dario - 05/03/2018

La casa di residenza sulla cui pertinenza ho eseguito lavori di potatura di grandi alberi, è di proprietà di mia moglie. La fattura può essere intestata al marito seppur non proprietario?Nella fattura dovrà essere indicato l'accatastamento della pertinenza e quello della casa? Grazie

Paolo - 21/02/2018

Sono proprietario di 2 immobili concessi in affitto a diverse attività commerciali e artigiane ma come persona giuridica (Sas) e chiedo se il bonus potrebbe essere esteso anche alla mia società, grazie

Giuseppe - 12/02/2018

Buongiorno, ho un terrazzo per il quale vorrei realizzare una siepe perimetrale in vasi è prevista la detrazione per questa spesa nel bonus giardini se acquistato e posato il tutto da un vivaio/giardiniere? Il pagamento è vero che puo' essere effettuato con normale bonifico o con assegno? L'IVA va calcolata al 10 % ? Grazie.

fabio - 11/02/2018

Buon giorno, Volevo gentilmente chiedere se le serre per uso floro orticolo rientrano nella agevolazione fiscale. Grazie Fabio

Carlotta - 09/02/2018

Salve, devo fare potare due grandi alberi di un giardino già esistente, li posso inserire nel bonus verde?

Flavia - 06/02/2018

Per quanto riguarda la fattura che l'impresa deve emettere per il bonus verde, si applica l'iva al 10% come per le altre forme di agevolazione, le ristrutturazioni edilizie ecc...? Grazie

Cinzia - 06/02/2018

Buongiorno, voglio far mettere il PRATO SINTETICO (anziché le zolle/rotoli di prato di erba vera) su tutta la superficie del mio giardino privato. Rientra nel bonus verde? Grazie Saluti.

giuseppe - 18/01/2018

cosa si intende coperture a verde?.....

Elisabetta - 19/01/2018

Buongiorno Giuseppe, per avere delucidazioni chiare in merito occorre attendere i chiarimenti dell'Agenzia delle entrate, che arriveranno probabilmente con una circolare. Tecnicamente le coperture a verde sono i tetti verdi, ossia i tetti ricoperti di vegetazione. Saluti

ValMan65 - 16/01/2018

Buongiorno, ho fatto potare le piante del giardino (palme, magnolia, rovi etc) da un giardiniere e volevo sfruttare il "bonus verde" ma nel fare il bonifico, tra le causali disponibili ci sono solo quelle per "risparmio energetico" e "ristrutturazione edilizia". Per cui, mi sono fermato: non vorrei che, se utilizzo la seconda causale, poi non mi riconoscono la detrazione (essendo anche diverse le aliquote: 50 % per le ristrutturazioni e 36 % per il bonus verde). Come posso procedere ?

Elisabetta - 19/01/2018

Buongiorno, al momento non ci sono indicazioni precise sul questo bonus, bisogna attendere i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate. In attesa io le consiglierei di effettuare un bonifico usando come causale quella prevista per le ristrutturazioni. Saluti

Elisabetta - 05/02/2018

Buongiorno, a seguito dei chiarimenti offerti dall'Agenzia delle Entrate con Telefisco le confermo che il pagamento può avvenire con bonifico ordinario, senza alcuna indicazione. Saluti

Fabrizio - 27/12/2017

Buongiorno, vorrei sapere se rientra nel bonus anche la manutenzione di aree verdi già esistenti. Grazie

Elisabetta - 11/01/2018

Buonasera Fabrizio, al momento non è possibile rispondere alla sua domanda con certezza in quanto mancano le consuete interpretazioni dell'Agenzia delle Entrate. Credo tuttavia che la manutenzione di aree verdi già esistenti non rientri nell'agevolazione. Le consiglio comunque di restare aggiornato, cercheremo di aggiornare il prima possibile l'articolo quando usciranno nuove delucidazioni in merito. Saluti

Elisabetta - 05/02/2018

Buongiorno Fabrizio, a seguito dei chiarimenti offerti dall'Agenzia delle Entrate in occasione di Telefisco 2018, le confermo che gli interventi di manutenzione ordinaria su giardini preesistenti non danno diritto all'agevolazione. Saluti

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