L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha recentemente indicato quali saranno i settori maggiormente sottoposti ad ispezione nel secondo semestre 2016.
Ricordiamo che le ispezioni vengono compiute, solitamente, avvalendosi delle Unità Speciali della Guardia di Finanza, Nucleo Speciale Privacy, con la quale il Garante ha stipulato, negli anni scorsi, una convenzione che è stata rinnovata da un nuovo Protocollo di intesa; www.garanteprivacy.it, Registro dei Provvedimenti, n. 327 del 28.7.2016.
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1) I settori sottoposti ad ispezione
Alcuni dei settori interessati sono, per quanto di interesse in questa sede:
- i trattamenti di dati personali effettuati da società di telemarketing;
- alcuni sistemi informativi dell’ISTAT;
- trattamento di dati personali effettuati da call center;
- trattamenti effettuati da Patronati, per la verifica del rispetto delle misure organizzative e di sicurezza nell’ambito della trasmissione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Quindi i settori di cui alle lettere a) e c) sopra riportate possono interessare i commercialisti e tutti i consulenti del settore che sono chiamati a perfezionare gli adempimenti legati all’applicazione della normativa in materia di trattamento dei dati personali.
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2) In cosa consiste l’attività ispettiva
L’attività ispettiva mira sia alla verifica dell’adozione delle misure di sicurezza da parte di soggetti, pubblici e privati, che svolgono trattamenti di dati sensibili (ai sensi dell’art. 4, d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i., per dato sensibile si intendono "i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale;”)
I controlli verteranno, altresì, ad accertare la liceità e correttezza dei trattamenti di dati personali con particolare riferimento al rispetto dell’obbligo di informativa e di raccolta del consenso, alla pertinenza e non eccedenza dei trattamenti; alla durata della conservazione dei dati.
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