Esiste una condizione imprescindibile, non assolta la quale è impossibile ricevere i contributi Inail anche in caso di esito positivo dopo la selezione. Questa condizione consiste nella completa realizzazione del progetto, ovvero nell'attuazione di quanto indicato nella richiesta di finanziamento e in definitiva del progetto per il quale si è effettuata la richiesta di fondi.
Non realizzare il progetto nei tempi stabiliti, dunque, implica la perdita del finanziamento e anche gli eventuali investimenti già effettuati non saranno risarciti.
1) Rendicontazione e contributo parziale
In sede di domanda l'impresa candidata ha inviato una descrizione circostanziata del progetto, che ha permesso alla stessa azienda di venire ammessa ai contributi Inail.
Le irregolarità vengono riscontrate dall'Inail in fase di rendicontazione, ossia nella fase in cui l'Inail si ritrova ad erogare la cifra pattuita.
Le opzioni possibili sono 3:
- contributo regolarmente erogato;
- contributo parzialmente erogato;
- contributo non erogato.
In fase di rendicontazione l'Inail potrà ad esempio riscontrare che il progetto è stato realizzato solo parzialmente e quindi in modo incompleto, e limitarsi ad erogare un contributo solo per la parte effettivamente portata a termine.
Le condizioni affinché venga erogato un contributo parziale sono le seguenti:
- Per i progetti dell'allegato 1 e quindi della tipologia 1 (progetti di investimento) è necessario che l'intervento realizzato, anche se incompleto, sia coerente al fattore di rischio o causa infortunio indicato all'atto della domanda;
- Per i progetti dell'allegato 2 e quindi della tipologia 2 (Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale), la realizzazione incompleta deve comunque rispondere al modello organizzativo gestionale indicato in fase di domanda;
Per i progetti dell'allegato 3 ovvero tipologia 3 (bonifica di materiali contenenti amianto) non è ammessa la parziale realizzazione del progetto, in seguito alla verifica tecnico-amministrativa di cui si è trattato in precedenza.
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2) Fideiussione e contributi non erogati
Cosa accade se un’impresa che aveva ricevuto un anticipo sul contributo Inail non porta a termine il progetto?
In questo caso l'impresa deve restituire la somma anticipata, e rispetto alla fideiussione obbligatoria è prevista la sua escussione immediata. Si parla così di escussione a prima richiesta, quindi al primo sollecito dell'Inail il fideiussore (ovvero la banca che fa da garante tra impresa ed Inail) dovrà pagare all'Inail quanto dovuto senza possibilità di opposizione.
3) Contributi in eccesso o difetto
Un'altra eventualità è che l'impresa si ritrovi a investire per il progetto candidato una somma superiore rispetto a quanto indicato in fase di domanda. In tal caso, nonostante la spesa possa essere adeguatamente documentata, l'Inail non aumenterà l'importo del contributo.
Se infine l'impresa si trova a spendere meno di quanto preventivato, allora l'Inail potrà utilizzare la cifra eccedente mettendola “in cassa” in vista dei successivi avvisi pubblici.