La presentazione della domanda per accedere al bonus digitalizzazione servizi ricettivi, per il periodo d'imposta 2015 (effetto in UNICO 2016), deve essere presentata in via telematica, insieme all’attestazione di effettività delle spese sostenute, tramite il Portale dei Procedimenti del Mibact dalle ore 10:00 di giovedì 25 febbraio 2016 alle ore 16:00 di venerdì 26 febbraio 2016, previa registrazione al Portale (per chi non lo avesse ancora fatto) e compilazione dell'istanza fino alle ore 16:00 di mercoledì 24 febbraio 2016.
E' quanto ha annunciato di recente il Ministero sul proprio sito, riducendo di fatto a 1 solo giorno il periodo di tempo per il "click day" (inizialmente, era previsto che la domanda andava inoltrata dalle ore 10:00 del 23 febbraio alle ore 16:00 del 26 febbraio).
Il bonus, introdotto dal Decreto cultura e turismo (D.L. n. 83/2014, convertito nella Legge n. 106/2014), è un credito d'imposta in favore degli esercizi ricettivi che investono nella digitalizzazione della struttura nei periodi d'imposta 2014, 2015 e 2016 ed è pari al 30% dei costi sostenuti, da ripartire in 3 quote annuali di pari importo. Esso è riconosciuto fino ad un massimo di 12.500 euro e comunque fino all'esaurimento delle risorse disponibili.
Con Decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo del 12.02.2015 erano stati definiti i criteri e le modalità di accesso al bonus.
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1) Bonus digitalizzazione servizi ricettivi 2015: le imprese interessate
IMPRESE CHE POSSONO FRUIRE DEL BONUS DIGITALIZZAZIONE
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ESERCIZI RICETTIVI SINGOLI
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Struttura alberghiera aperta al pubblico con almeno 7 camere(alberghi, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort, ecc.)
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Struttura extra-alberghiera
(affittacamere, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, bed and breakfast; rifugi montani, ecc.)
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ESERCIZI RICETTIVI AGGREGATI CON SERVIZI EXTRA-RICETTIVI o ANCILLARI
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Consorzi, reti d’impresa, o enti similari, di esercizio ricettivo singolo con soggetti che forniscano servizi accessori alla ricettività, quali ristorazione, trasporto, prenotazione, promozione, commercializzazione, accoglienza turistica e attività analoghe. In questo caso, il destinatario dell’agevolazione fiscale è l’esercizio ricettivo singolo componente l’aggregazione
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AGENZIE DI VIAGGIO E TOUR OPERATORS SPECIALIZZATI
NEL TURISMO "INCOMING"
(cluster 2 e 7 dello studio di settore WG78U)
(max 10% delle risorse stanziate)
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Codice ATECO 2007 79.11.00
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Attività delle agenzie di viaggio
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Codice ATECO 2007 79.12.00
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Attività dei tour operator
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2) Bonus digitalizzazione servizi ricettivi 2015: le spese agevolabili
INTERVENTI AGEVOLABILI
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TIPO DI SPESE connesse agli interventi
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Impianti wi-fi
(per mettere a disposizione
dei propri clienti un servizio gratuito di velocità di connessione
pari ad almeno 1 Megabit/s in download)
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acquisto e installazione di modem/router;
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dotazione di hardware per la ricezione del servizio mobile (antenne terrestri, parabole, ripetitori di segnale);
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SITI WEB OTTIMIZZATI PER IL SISTEMA MOBILE
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acquisto di software e applicazioni;
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programmi per la
vendita diretta di servizi e pernottamenti e la distribuzione sui
canali digitali
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acquisto software;
acquisto hardware (server, hard disk);
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SPAZI PROMOZIONALI E PUBBLICITA'
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contratto di fornitura spazi web e pubblicità on-line;
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SERVIZI DI CONSULENZA
PER LA COMUNICAZIONE ED IL MARKETING DIGITALE
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contratto di fornitura di prestazioni e di servizi;
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STRUMENTI PER LA PROMOZIONE DIGITALE DI PROPOSTE E OFFERTE PER L'OSPITALITA' DI PERSONE CON DISABILITA'
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contratto di fornitura di prestazioni e di servizi;
acquisto di software;
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FORMAZIONE DEL TITOLARE E DEL PERSONALE
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contratto di fornitura di prestazioni e di servizi (docenze e tutoraggio).
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3) Bonus digitalizzazione servizi ricettivi 2015: come richiederlo
Come previsto dal Decreto attuativo, il Mibact, effettuate le opportune verifiche, pubblica nel nel proprio sito l'elenco delle domande ammesse, comunicando alle imprese il riconoscimento dell'agevolazione e l'importo del credito effettivamente spettante.
Le risorse sono assegnate secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.
Se la documentazione contiene elementi non veritieri o è incompleta, il diritto al credito d’imposta è revocato. Lo stesso accade in caso di accertata insussistenza di uno dei requisiti soggettivi e oggettivi. Per l’indebita fruizione, anche parziale, del credito d’imposta, il ministero provvede al recupero del relativo importo, maggiorato di interessi e sanzioni.
4) Bonus digitalizzazione servizi ricettivi 2015: modalità di utilizzo del credito d'imposta
Analogamente, si avrà lo scarto dell'operazione di versamento nel caso in cui l'ammontare del credito d'imposta utilizzato in compensazione ecceda l'importo riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Con il Provvedimento del 14 ottobre 2015, l'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di fruizione del credito d'imposta in argomento, anche allo scopo di garantire che ciò avvenga nei limiti dell'importo complessivamente concesso dal Mibact.
A tal fine, il provvedimento ha stabilito che l’Agenzia delle entrate, alla quale il Mibact trasmette telematicamente i dati identificativi di ciascun beneficiario e l'importo del credito concesso, insieme alla eventuali variazioni o revoche, effettua controlli automatizzati per ciascun modello F24 ricevuto, in modo da verificare che:
- l’importo del credito d’imposta utilizzato non risulti superiore all’ammontare del credito complessivamente concesso all’impresa, al netto dell’agevolazione fruita attraverso i modelli F24 già presentati;
- l'impresa rientri effettivamente nell'elenco dei soggetti ammessi al beneficio.
Nel caso in cui l’importo del credito utilizzato risulti superiore al beneficio residuo, il relativo modello F24 è scartato ed i pagamenti ivi contenuti si considerano non effettuati. Allo stesso modo, si avrà lo scarto dell'operazione di versamento nel caso in cui l'impresa non risulti rientrare nell'elenco delle imprese ammesse.
Per consentire l'utilizzo in compensazione del credito d'imposta, con Risoluzione n. 85/E del 14 ottobre 2015, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il seguente codice tributo:
6855 |
“Tax credit digitalizzazione esercizi ricettivi, delle agenzie di viaggi e dei tour operator – art. 9 del D.L. n. 83/2014” |
Il campo “anno di riferimento” del modello F24 va valorizzato con l’anno di sostenimento della spesa, nel formato “AAAA” (2015, per le spese sostenute nel periodo d'imposta 2015).