HOME

/

FISCO

/

VERSAMENTI DELLE IMPOSTE

/

PROROGA DEI VERSAMENTI DA UNICO, A BREVE LA CONFERMA

Proroga dei versamenti da Unico, a breve la conferma

L'intervento dovrebbe essere analogo a quello dell'anno scorso, effettuato con D.p.c.m. del 13.06.2013; pertanto anche in assenza del testo ufficiale, si ritiene utile riepilogare quelli che dovrebbero essere i "nuovi termini di versamento".

Ascolta la versione audio dell'articolo
Il D.p.c.m. di cui si attende l'ufficializzazione prevede la proroga dei termini di versamento delle imposte derivanti da Unico/Irap:
-al 7.7.2014;
-al 20.08.2014 con la maggiorazione dello 0,4%;
unicamente per i soggetti interessati dagli studi di settore.
Per una conferma ufficiale è comunque necessario attendere la pubblicazione del testo definitivo del D.p.c.m in Gazzetta Ufficiale.

1) Soggetti interessati dalla proroga

  • le persone fisiche (imprenditori e lavoratori autonomi) che esercitano un’attività d’impresa/lavoro autonomo per la quale è stato elaborato il relativo studio di settore;
  • i soggetti diversi dalle persone fisiche a condizione che:
    • esercitino un’attività per la quale è stato elaborato lo studio di settore e non siano esclusi dall’applicazione dello studio a causa di ricavi/ compensi superiori a € 5.164.569. Non possono invece fruire della proroga i soggetti che, avendo ricavi/ compensi 2013 superiori a € 5.164.569, ma non a € 7.500.000, non applicano gli studi di settore;
    • siano tenuti, in base al termine ordinario, ad effettuare il versamento delle imposte derivanti dal mod. UNICO/IRAP 2014, entro il 16.6.2014;
  • i titolari di redditi di partecipazione in società che esercitano attività per le quali è previsto lo studio di settore;
  • i contribuenti minimi (come specificato l'anno scorso con il comunicato stampa del Mef del 13.06.2014, in occasione della proroga dei versamenti da Unico).
Ai fini della proroga, non assume rilevanza l’esistenza di cause di esclusione o di inapplicabilità degli studi di settore. Pertanto rientrano nella proroga anche i soggetti per i quali operano:
  • cause di esclusione dagli studi di settore, diverse da quella rappresentata dalla dichiarazione di ricavi o compensi di ammontare superiore al limite di 5.164.569,00 euro;
  • cause di inapplicabilità degli studi stessi.
In tal senso si è espressa sia l’Agenzia delle Entrate nella Circolare 6.7.2007, n. 41/E, sia il Mef con il Comunicato stampa n. 94 del 13.06.2013.

2) Versamenti "prorogati"

La proroga riguarda tutti i versamenti risultanti dal mod. UNICO /IRAP 2014 il cui termine di versamento “ordinario” è fissato al 16.6.2014.
Pertanto, oltre al saldo 2013 e all’acconto 2014 di IRPEF, IRES e IRAP si ritengono differiti anche i versamenti relativi a:
  • addizionali IRPEF;
  • saldo IVA per i soggetti che presentano la dichiarazione in forma unificata;
  • contributi previdenziali;
  • imposta sostitutiva del regime delle nuove iniziative;
  • cedolare secca sugli affitti,
  • acconto del 20% per i redditi a tassazione separata,
  • IVIE/IVAFE per immobili/attività detenuti all’estero dovute dalle persone fisiche che usufruiscono della proroga;
  • diritto CCIAA 2014, dovuto “dai contribuenti soggetti agli studi di settore, ivi compresi i soggetti REA eventualmente rientranti in tale fattispecie, nonché dalle imprese individuali”, come ribadito dal Ministero dello Sviluppo economico nella Circolare 30.5.2011, n. 103161.
La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIFORMA FISCALE 2023-2024 · 20/12/2024 Irpef 2025: le 3 aliquote

Irpef 2025: aliquote, scaglioni, detrazioni. Il contenuto dell'ultima bozza di DDL di Bilancio 2025

Irpef 2025: le 3 aliquote

Irpef 2025: aliquote, scaglioni, detrazioni. Il contenuto dell'ultima bozza di DDL di Bilancio 2025

Tasso Interesse legale passa al 2% dal 1° gennaio 2025

Saggio di interesse legale ulteriormente ridotto per l'anno 2025. Dal 1° gennaio 2025 passa dal 2,5% al 2%

Acconto novembre PIVA al 16 gennaio: tutte le regole

Secondo acconto imposte al 16 gennaio: pagamenti in unica rata o più rate per chi? Esclusi i contributi. Confermato dalla Legge n 189/2024 di conversione del Collegato Fiscale

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.