La “buona” situazione del Brasile nel contesto della crisi internazionale, il volume delle riserve e la relativa stabilità fiscale, mantengono salda la affidabilità delle Agenzie di Rating sulla solvibilità dell’economia. Il Brasile un paese ricco in risorse, di grande potenzialità economiche, di ampiezza demografica e buona capacità imprenditoriale possiede tutti i requisiti per diventare lo Stato trainante dello sviluppo latinoamericano nel futuro. Il Brasile ospiterà la FIFA World Cup nel 2014 e i Giochi Olimpici nel 2016.
Il Paese vanta un clima favorevole agli investimenti esteri, le imprese italiane operanti sono circa 585 (filiali sul territorio, non include trading companies o imprese costituite in Brasile da italiani emigrati).
Il Brasile con il suo sviluppo portentoso si classifica come la sesta economia più grande del mondo. Il paese si compone di 27 stati membri e 5.700 comuni. La forza di questa nazione consente di eseguire grandi investimenti al fine di migliorare le infrastrutture anche sportive in diverse città in occasione della Coppa del Mondo di calcio del 2014 e per le Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. Il paese punta a superare 7,2 milioni di turisti e il settore potrà beneficiare di US $ 10.000 milioni.
Il Brasile è uno dei paesi emergenti del BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa). Sono paesi che stimolano la crescita mondiale, ma che inevitabilmente soffrono la crisi internazionale.
Nel 2012 il governo brasiliano ha cercato di stimolare il consumo interno, al fine di prepararsi di fronte alla debolezza dei mercati esteri e in modo che la più grande economia dell'America Latina cresca ad un ritmo superiore a quello registrato l'anno scorso (2,7%).
Nel primo trimestre di quest'anno l'economia è cresciuta dello 0,2% e nel secondo trimestre l’ aumento è stato dello 0,4%.
In Brasile l'economia ha mostrato segni di accelerazione nel secondo semestre, che potrebbero essere estesi fino al 2013, ma la crescita annuale è condizionata dal basso tasso registrato nel corso del primo semestre, e quest’ultimo segna un incognita sul periodo successivo. Tuttavia, il Brasile sta vivendo un momento eccezionale ed in quanto maggiore democrazia dell’America Latina non sarà soggetto a rischi significativi che impediscano di raggiungere una buona crescita economica grazie alla forte domanda interna, all’aumento del salario minimo, a tasse più basse e per il fatto che il paese continua ad essere un punto forte di riferimento per l’attrazione di capitali stranieri.
Come precisato lo scopo della presente Scheda è quello di fornire una rapida panoramica in merito alle pratiche commerciali e fiscali vigenti in Brasile
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1) Indice degli argomenti trattati nella <a href="http://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/16873-Brasile.html" target="_blank"><strong>Scheda Paese "Brasile"</a></strong>
Sommario scheda paese "Brasile":
PREMESSA;
1. INQUADRAMENTO GENERALE
2. PROFILO ECONOMICO
2.1. ANDAMENTO ECONOMICO
2.2. INFLAZIONE
2.3. OCCUPAZIONE
2.4. BILANCIA COMMERCIALE
2.5. INVESTIMENTI STRANIERI
2.6. ACCORDI COMMERCIALI
3. PROFILO GIURIDICO
3.1. MODALITA’ DI INVESTIMENTO
3.2. SOCIETA’ COMMERCIALI
3.3. REGIME DOGANALE
3.3.1. REGIMI DI IMPORTAZIONE
3.3.2. IMPOSTA SULL’IMPORTAZIONE
3.4. REGIME FISCALE
4. IMPOSTE SUI REDDITI DELLE SOCIETA’
4.1. IMPOSTA SUI REDDITI
4.1.1. TIPO DI IMPOSTA
4.1.2. CALCOLO DELLA BASE IMPONIBILE
5. IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE
CONCLUSIONI
SITOGRAFIA PER APPROFONDIMENTI
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