HOME

/

FISCO

/

ACCERTAMENTO E CONTROLLI

/

ACCERTAMENTO E PROCEDURE DI RETTIFICA DEL VALORE DI AVVIAMENTO - ORD. CASS. N. 4931/2012

Accertamento e procedure di rettifica del valore di avviamento - Ord. Cass. n. 4931/2012

La Cassazione sui criteri di rettifica del valore di avviamento in caso di cessione di azienda

Ascolta la versione audio dell'articolo

L’Agenzia delle entrate ricorreva in Cassazione avverso la sentenza n. 41/13/10 della CTR della Lombardia, con cui era stata annullata la rettifica del valore dichiarato nell'atto di cessione di un compendio aziendale.


I giudici del riesame avevano ritenuto infatti, in relazione al valore dell'avviamento, che l'Ufficio non aveva applicato "il criterio indicato dal d.P.R. n. 460/1996 unico criterio basato su una normativa precludendosi così la possibilità di assolvere al proprio onere probatorio". La ricorrente, lamenta violazione e falsa applicazione dell’art. 51 del D.P.R. n. 131/1986, art. 51, ex art. 360 c.p.c., n. 3, deducendo che l'assunto della CTR, sopra riportato, contrasta col contrario orientamento della Corte di Cassazione.


Invero i criteri di cui al d.P.R. n. 460/1996 hanno la funzione di fornire indicazioni minime cui l'Amministrazione finanziaria deve attenersi nella procedura transattiva che conduce ad un accertamento con adesione. Ma , afferma la Cassazione in questa ordinanza, il significato ultimo di questi criteri va nella direzione opposta rispetto a quella sostenuta dal contribuente: si può cioè presumere che il valore dell'avviamento non sia inferiore a quello derivante dalla loro applicazione.


Pertanto l'Amministrazione non è tenuta a spiegare i motivi per cui ritiene incongrui, nella fattispecie accertata, i criteri di cui al citato DPR; ma deve fornire gli elementi indiziari sufficienti a giustificare il proprio assunto.
La cassazione ha quindi accolto il ricorso del’Agenzia emettendo l’ordinanza per cui , ai fini dell’imposta di registro, In caso di cessione d’azienda, potranno essere adottati dall’Ufficio finanziario, tutti i metodi ritenuti adeguati alla rettifica del valore d’avviamento. Ciò significa che l’Ufficio non deve ritenersi legato alla metodologia prevista ai fini dell’accertamento con adesione, ex art. 2, co. 4, d.P.R. n. 460/1996, a condizione che siano allegati al titolo impositivo tutti gli elementi indiziari che hanno spinto parte erariale a utilizzare metodi alternativi, in luogo di quello più sopra indicato, in modo da porre il contribuente in grado di esercitare un'efficace difesa.

1) Scarica il commento completo con il testo integrale dell'Ordinanza

Accertamento e procedure di rettifica del valore di avviamento - Ord. Cass. n. 4931/2012

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIFORMA FISCALE 2023-2024 · 16/07/2024 Sospensione estiva comunicazioni del Fisco: ecco i termini

Adempimenti tributari: vediamo la sospensione estiva e quella natalizia degli invii di comunicazioni dal Fisco, per quali atti e le eccezioni

Sospensione estiva comunicazioni del Fisco: ecco i termini

Adempimenti tributari: vediamo la sospensione estiva e quella natalizia degli invii di comunicazioni dal Fisco, per quali atti e le eccezioni

Concordato preventivo biennale: decreto e software per gli ISA

Regole MEF per il Concordato preventivo biennale e software ADE: tutte le regole per la proposta dal Fisco e il calendario di riferimento, compreso il correttivo

Recupero aiuti di Stato tra disciplina interna e disciplina unionale

Principi di unicità e globalità dell’accertamento ed il principio di perennità. Le modifiche allo Statuto dei diritti dei contribuenti

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.