1) il parametri da prendere in considerazione per usufruire della liquidazione trimestrale dell’IVA e
2) la possibilità di versare il saldo annuale al 16 marzo dell’anno successivo per i contribuenti trimestrali.
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1) Normativa IIDD sulle contabilità semplificate e regime IVA
• a 400.000€ (da 309.874,14) per le imprese di servizi e
• a 700.000€ (da 516.456,90) per tutte le altre imprese
lasciando però invariati i limiti di volume d’affari per cui erano consentite le liquidazioni ed i versamenti IVA trimestrali.
La successiva legge di Stabilità n. 183/2011 aveva allora allineato i limiti di ricavo per poter effettuare la liquidazione trimestrale dell’Iva a quelli previsti dal Decreto Sviluppo 2011 per l’accesso al regime di contabilità semplificata (stabilito con DPR 542/99), innalzandoli agli stessi valori.
Era stato quindi eliminato dal periodo d’imposta 2012 il disallineamento tra la normativa delle imposte dirette e la normativa Iva ma tale discrepanza restava, per il periodo d’imposta 2011, in mancanza di un regime transitorio e soprattutto restava il dubbio sul parametro preso in considerazione nella nuova norma, dato che imposte dirette e IVA fanno riferimento a parametri diversi: si parla di ricavi per le IIDD, si parla di volume d'affari in tema di IVA.
2) La risoluzione 15/E 2012
Perciò si conferma che “possono eseguire le liquidazioni trimestrali IVA i contribuenti che nell’anno solare precedente hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 400.000 euro ( imprese di servizi arti o professioni) o 700.000 euro (tutte le altre, comprese quelle con più attività esercitate)”.
Si conferma inoltre che per quanto riguarda il termine di pagamento delle somme i contribuenti che rientrano nei nuovi limiti e hanno scelto la periodicità trimestrale devono versare:
• entro il 16 marzo dell’anno successivo, con una maggiorazione dell’1 per cento a titolo di interesse oppure
• entro il termine dovuto per la dichiarazione unificata aumentando l’importo dello 0,4% per ogni mese o frazione successiva al 16 marzo.
Ricordiamo che la scelta della liquidazione trimestrale si effettua barrando la casella del rigo VO2 nella dichiarazione annuale.