La nuova bozza di proposta di legge delega differisce dalla precedente e consente l’accesso alla professione senza esami sia agli avvocati che ai commercialisti.
Ti puo interessare il nuovo tool di calcolo ISCRO 2024 per la verifica dei requisiti di accesso all'indennità di sostegno al reddito per i lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata
Su altri temi specifici visita la sezione in continuo aggiornamento dedicata al Lavoro
In tema fiscale ti consigliamo:
- Il Software QUADRA Fattura forfettari con assistenza gratuita
- Fatturazione elettronica 2024 operazioni con l'estero
- Flat Tax incrementale & Regime forfetario - cartaceo
e per il calcolo fatture e calcolo della convenienza ti potrebbero interessare i seguenti tool in excel:
- Flat Tax - Regime forfetario (excel)
- Fattura Professionista regime forfettario (excel)
- Fattura Ditta individuale regime forfettario (excel)
- Fattura Agente di commercio regime forfettario (excel)
1) I principi contenuti nella proposta di legge delega per la liberalizzazione delle professioni
a) Estensione del principio comunitario di libera concorrenza (’articolo 2, comma 1 del decreto-legge n.223 del 2006) anche alle leggi con valenza speciale o riferite a determinate categorie professionali;
b) Vietare l’obbligatorietà delle tariffe fisse o minime e la mera fissazione delle medesime;
c) Gli ordini non possono vietare la pubblicità dell’attività professionale su categorie di mezzi di comunicazione per ragioni di trasparenza, correttezza, dignità e decoro professionale; stabilire che ogni valutazione da parte degli ordini deve essere riferita al caso concreto ed adeguatamente motivata;
d) Introdurre la possibilità di costituire società professionali di capitali, al fine di consentire la realizzazione di iniziative economiche congiunte tra professionisti e soci di mero investimento;
e) Introdurre la possibilità per i professionisti iscritti ad albi di partecipare a più di una società e la facoltà di esercitare anche imprese commerciali;
f) Prevedere per gli ordini professionali il divieto di fissare limiti all’apertura ed esercizio delle attività professionali regolamentate;
g) Escludere per gli ordini professionali la possibilità di verificare la corrispondenza del compenso richiesto al decoro della professione e all’importanza dell’opera;
h) Rivedere il regime dei minimi contributivi previdenziali, per introdurre misure agevolate per i giovani professionisti anche attraverso misure compensative interne alla categoria;
i) Introdurre per gli studenti universitari, che hanno conseguito almeno i due terzi dei crediti previsti da corsi di laurea che consentono l’accesso a professioni regolamentate, la facoltà di anticipare durante il corso di studi il periodo di praticantato obbligatorio, ove previsto, propedeutico all’abilitazione professionale;
j) Riformare le regole di accesso all’ordine professionale degli avvocati e all’ordine professionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, prevedendo quale unica condizione per l’iscrizione all’ordine, oltre al titolo di studio previsto dalla legislazione vigente, un periodo di praticantato obbligatorio pari a due anni per l’esercizio della professione forense e pari a tre anni per l’esercizio della professione di dottore commercialista ed esperto contabile;
k) Sopprimere l’incompatibilità tra esercizio del commercio ed esercizio della professione forense o della professione di dottore commercialista ed esperto contabile e l’esercizio della professione di giornalista professionista.