Pos obbligatorio ma senza sanzioni: cosa succede in pratica?
Dal 30 giugno 2014 per importi superiori a 30 € tutte le imprese e i professionisti, a prescindere dal fatturato dichiarato nell'anno precedente, dovranno dare la possibilità ai loro clienti del pagamento elettronico tramite Pos. Nessuna sanzione tuttavia è ancora prevista per gli inadempienti.
Il Ministero chiarisce che non sono previste sanzioni per i soggetti che non adempiono all’obbligo di permettere ai clienti di pagare con Bancomat
Se l'imposta straordinaria sullo scudo fiscale è pagata dalla fiduciaria, non si applicano i limiti all'uso del contante previsti dalla normativa antiriciclaggio
A breve sarà approvato un Ddl che introdurrà per la prima volta nel nostro ordinamento il reato di autoriciclaggio
Dal 29 luglio 2014 entrerà in vigore il regolamento adottato dal Mef per dettare le regole che devono rispettare le banche per la riduzione delle commissioni
L'obbligo di accettare i pagamenti con mezzi diversi dal contante scatterà dal 30 giugno 2014, e finché non sarà emanato un decreto attuativo l'obbligo resterà generalizzato, cioè a prescindere dall'importo e dal soggetto che eroga la vendita/servizio.
Il Mef ha fatto marcia indietro sulla questione dell'obbligo di pagare con assegno e bonifico il canone degli affitti abitativi, ed ha affermato che il contante può essere usato senza rischiare sanzioni fino a 999,99 euro.
Resta, invece, applicabile la normativa antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo
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