In pochi mesi dall'avvio delle inchieste online le risposte arrivate al fisco dagli intermediari finanziari sono circa 700 mila su 1.300 soggetti indagati da parte delle Finanze. Con l'entrata a regime dell'anagrafe dei conti correnti l'impatto si ridurrà certamente ma la mole di risposte (anche negative) rischia di rallentare l'efficienza del sistema. Nella media le risposte positive per ogni soggetto indagato sono due, ma arrivano centinaia, a volte migliaia di risposte negative. Per ogni risposta, secondo Assosim, occorrono 10 minuti di lavorazione per un totale stimato di 30 anni di ore lavorative da dedicare soltanto a questo obbligo.
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