Una nota diffusa ieri dal Ministero dello Sviluppo Economico provvede ad interpretare le nuove regole fissate dal decreto legge 223/2006 in materia di rapporti bancari di durata. La nuova norma ha modificato l'art. 118 del testo Unico Bancario consentendo al cliente il diritto di recesso senza penalità e spese di chiusura in conseguenza di modifiche unilaterali nei tassi, prezzi ed altre condizioni operate dalla banca, al ricorrere di una giusta causa. Il documento esamina il diritto di recesso, le tipologie contrattuali interessate dalla modifica, che cosa si debba intendere per spese di chiusura e i casi di esclusione.
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