Le nuove norme antievasione ed antiriciclaggio hanno esteso i casi in cui è obbligatorio comunicare il codice fiscale della controparte. Mentre l'acquisizione del codice fiscale dei cittadini italiani non presenta difficoltà (ne vengono provvisti alla nascita), più complesso è il caso in cui si debba acquisire il codice fiscale di un soggetto non italiano. Questi, spesso, non avrà nessun interesse ad impegnarsi negli atti burocratici necessari per ottenerlo mentre è poco chiaro chi si debba attivare. La richiesta del codice per le società non residenti può risultare molto difficoltosa: gli uffici, infatti, pretendono che il modello AA5/5 sia compilato in ogni campo e quindi anche nella parte in cui si richiede l'indicazione del domicilio fiscale in Italia e di un rappresentante persona fisica, per giunta residente.
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