La manovra d'estate ha ridotto la percentuale di ammortamento dei marchi di impresa, allineandola a quella dell'avviamento (al 5,56%) ed incrementando invece quella prevista per i brevetti, il know-how e le opere dell'ingegno (al 50%). Queste novità hanno effetti rilevanti anche sulla durata minima dei contratti di locazione finanziaria: l'Agenzia delle Entrate ha chiarito, nella Risoluzione n. 27/E del 2005) che per i beni immateriali valgono le stesse regole dei leasing riferiti ai beni mobili e quindi che il contratto, per garantire la deduzione fiscale dei canoni, deve avere durata non inferiore alla metà del periodo di ammortamento.