Assonime, con la circolare n. 13 del 2006 ha esaminato la normativa antielusiva sul dividend washing introdotta per effetto del decreto legge n. 203/2005. Tre sono le direttrici su cui si muove l'intervento normativo, soprattutto attraverso il divieto di deduzione delle minusvalenze realizzate su partecipazioni non soggette alla participation exemption fino a concorrenza della quota non imponibile dei dividendi incassati nei 36 mesi precedenti la cessione. Sul prossimo Unico, inoltre, dovranno essere comunicate le minusvalenze superiori a 50 mila Euro realizzate su titoli quotati.