Dal prossimo 2 Maggio partirà la nuova fase telematica per lo scambio di informazioni tra operatori finanziari e amministrazione. In base a quanto previsto dall'articolo 32 del Dpr 600 del 1973 l'intermediario ha ora 30 (e non più 60) giorni di tempo per rispondere alle richieste del fisco. Questo termine può essere prorogato di altri 20 giorni, su istanza dell'operatore finanziario, per giustificati motivi, dal competente direttore centrale o regionale dell'Agenzia delle Entrate o dal Comandante Regionale della Guardia di Finanza.