Secondo l'Amministrazione Finanziaria (Risoluzione n. 48/E del 3 Aprile scorso) la cessione di un marchio, effettuata congiuntamente alla relativa azienda, non deve scontare l'IVA in via autonoma; deve scontare soltanto l'imposta di registro, nell'ambito della tassazione del valore venale dell'azienda nel suo complesso. La questione traeva spunto dalla richiesta proveniente da una società che era intenzionata ad acquistare un ramo di azienda di produzione insieme al marchio che identifica il prodotto. La posizione trova tutti concordi (Corte di giustizia UE, Cassazione, Avvocatura dello Stato).